FINANZE - NEWS http://www.finanze.net NEWS it info@finanze.net info@finanze.net FINANZE RSS Feed Generator Sondrio, una Inutile Traformazione in Spa Il fatto che le popolari siano state usate nel caso ad esempio della Vicenza e della Bari in modo inopportuno non giustifica la loro cancellazione, una volta erano le uniche banche che conoscevano davvero il territorio. La spinta viene dall'idea di aggregare ulteriormente intorno a pochi poli bancari, ma mettere insieme due cose che non funzionano non ne fa funzionare una più grossa. http://www.finanze.net/news-Sondrio_una_Inutile_Traformazione_in_Spa-5904.html Thu, 30 Dec 2021 12:07:00 GMT Popolare di Sondrio, un Altro Problema dopo MPS Toni da stadio quelli di Savona https://www.financialounge.com/news/2021/10/13/savona-consob-democrazia-e-crisi-viviamo-una-dittatura/?utm_source=Investing&utm_medium=newsfeed&utm_campaign=Investing_newsfeed, non nuovo ad esternazioni di questo tipo. Alla spinta per la trasformazione in Spa, che sottende l'intenzione del Tesoro di far comprare la banca a qualcuno grosso, si oppone Vitale certo più preparato di Savona. In italia oltre il novanta per cento dei crediti incagliati è in capo al tre per cento della clientela, grandi imprenditori come De Benedetti o Marcegaglia. Certo in una trasformazione ed eventuale vendita si possono tagliare i costi ma a licenziare gente sono buoni tutti. Aumentare i ricavi sull'attività commerciale è difficile e il processo di trasformazione in Spa non sposta di una virgola il problema, soprattutto con questo livello di tassi: molte banche sono oramai quasi gestori puri, Intesa fa oltre il sessanta percento dei ricavi sul risparmio gestito. Ma il paese ha bisogno che sia rilanciata l'attività di credito sui progetti industriali e non sulle garanzie reali: e su questo la consocenza del territorio che invoca Vitale è essenziale.         http://www.finanze.net/news-Popolare_di_Sondrio_un_Altro_Problema_dopo_MPS-5887.html Fri, 29 Oct 2021 08:05:00 GMT Attacco ai Gasdotti Americani, il Petrolio non E' Morto Un mondo a emissioni zero come quello prospettato da molte compagnie petrolifere rimane largamente una chimera, per produrre idrogeno o estrarre terre rare per il ciclo dell'auto elettrica servono idrocarburi. Chi colpisce queste strutture ne è consapevole, la capacità del fotovoltaico solare o dell'eolico di rimpiazzare non è neanche lontanamente sufficiente e di nucleare pulito non sono in molti a voler sentir parlare.   http://www.finanze.net/news-Attacco_ai_Gasdotti_Americani_il_Petrolio_non_E_Morto-5838.html Mon, 10 May 2021 06:01:00 GMT Debito Pubblico Nuovo Record Contro il dato pil destagionalizzato 2020 di 1574 miliardi di Pil: rapporto 165% https://www.milanofinanza.it/news/il-debito-pubblico-batte-ogni-record-meno-btp-nei-portafogli-esteri-202103151240089293. Non esiste un tasso di cescita del Pil a cui il debito diventa rimborsabile, per quanto bassi possano essere i tassi debitori; se ci domandiamo perché i ristori arrivano in quantità così limitate , ammesso che arrivino, ricordiamoci che sono tutte misure che colpiscono le prossime geneazioni, a meno di una patrimoniale sopra certi limiti di patimonio mobiliare. Se più del Pil giace in conti corenti quella è la fonte, invece che spingere la gente a investie in azioni. L'altra sarebbe un taglio, possibile, di almeno sessanta miliardi all'anno di spesa pubblica, ma su quello la politica non avrà mai orecchie http://www.finanze.net/news-Debito_Pubblico_Nuovo_Record-5815.html Tue, 16 Mar 2021 08:51:00 GMT Recovery Bonds un'Altra Farsa E' chiarito che queste obbligazioni sono senza mutualizzazione https://www.milanofinanza.it/news/il-consiglio-europeo-approva-accordo-complessivo-su-recovery-fund-conte-soddisfatto-ma-si-litiga-su-come-202004232010556444, quello che è meno chiaro è come ricapitalizzare prima il bilancio europeo. Tutti i ragionamenti sono basati su una leva finanziaria insostenibile. Per ricevere trentasei milairdi di pretsito dal Mes, che ne ha ottanta di capitale, il capitale dovrebbe almeno raddoppiare, il che vuol dire che l'Italia metterebbe altri dicitto miliardi di capitale che sommati a quelli che ci sono già fanno trentasei: comunque la si gii si ricevono indietro i soldi che si danno. Su queste obbligazioni il bilancio europeo non è capiente quindi ancora una volta l'Italia dovrebbe ricapitalizzare prima di ricevere i soldi. Lo stesso vale per i prestiti garantiti dalli stato. Prima di riuscire ad avere la liquidità senza la quale molte partite Iva falliranno, la Sace dovrebbe avere almeno dieci volte il capitale attuale, con un contributo dello stato di altri quaranta miliardi, che non ci sono. La situazione è senza via di uscita, si può solo levare ai ricchi per dare ai poveri, o tramite una redistribuzione del reddito o tramite una patrimoniale. http://www.finanze.net/news-Recovery_Bonds_un_Altra_Farsa-5749.html Fri, 24 Apr 2020 07:51:00 GMT Mes, Ora Tutti lo Vogliono Si capisce che non si può emettere molto più debito e ora a partire dal Sole si arriva a un completo ribaltamento delle posizioni di qualche giorno fa https://24plus.ilsole24ore.com/art/perche-mes-contro-pandemia-conviene-all-italia-e-rifiutarlo-alza-spread-ADi30VK?s=hpl. Lo stesso Conte dice ora che bisognerà valutare le condizioni del Mes. Il Mes su cui tutti parlano ma pochi capiscono come funziona oggi ha un capitale versato di ottanta miliardi di cui ll'Italia ne ha messi diciotto. Con questo capitale versato può emettere obbligazioni fino a quattrocento miliardi, dove ogni stato rimane debitore in proporzione del proprio Pil, come succede per il capitale. Quindi la quota di debito dell'Italia sulle eventuali emissioni sarebbe di circa settancinque miliardi. E' evidente che se tutti lo usano dentro i limiti del due per cento ovvero per l'Italia ttretasei miliardi, facciamo più debiti di quello che ci rendono indietro. Oltre i trentasei miliardi invece l'Europa ci imporrebbe condizioni. A fine anno secondo le stime del FMI l'Italia avrà un rapporto tra stock di debito pubblico e Pil del 155%: nenache la Grecia nel momento peggiore arrivo a tanto. Quindi la prima cosa, come successe in Grecia che succederà è che sI taglieranno i redditi sicuri, ovvero lìimpiego pubblico e le pensioni, circa  cinquecento miliardi in tutto all'anno. Un taglio del venti per cento porterebbe a minori uscite di cento miliardi e l'Italia ripartirebbe. Dipendenti pubblici e pensionati starebbero ancora molto ma molto meglio della maggior parte dei lavoratori. Alla fine è probabile che accetteremo il Mes, perchè i tagli alla spesa pubblica dall'interno nessun politico li porporrà mai. Così sarà colpa dell'Europa ma forse si affronterà una volta per tutte il peggior cancro di questo paese, la macchina pubblica. http://www.finanze.net/news-Mes_Ora_Tutti_lo_Vogliono-5744.html Thu, 16 Apr 2020 11:10:00 GMT Fondi Tagliati all'Oms,che Però Deve Cambiare Passo Sull'andamento delle borse delle ultime settiane incide soprattutto l'ignoranza e la voglia delle banche di affari di fare commissioni: le raccomandazioni circolate in questi giorni su Tesla e su Zoom se fossimo ancora in un mondo civile dovrebbero portare agli arresti per aggiottaggio di alcuni prominenti analisti. Che Trump tagli i fondi all'Oms non cambia niente. Il fondo ha dotazioni di circa due miliardi all'anno https://24plus.ilsole24ore.com/art/oms-ha-tesoro-15-miliardi-contro-virus-come-verra-speso-e-perche-non-basta-AD8QQyJ?s=hpl di cui solo un quarto viene da fondi pubblici, il resto sono donazioni. Per trovare un vaccino come spiega chiaramente Gates in molte interviste, bisogna contemporaneamente finanziare molte aziende perché poi vi vorrà la capacità produttiva per mettere sul mercato qualche miliardo di dosi. I titoli da fanfara come quello di stamane del Sole dell'azienda italiana che forse ha un vaccino sono inutili nazionalismi: chi lo troverà dovra non essere coperto da licenza e rendere immediatamente disponibile la formula a tutte le case farmaceutiche che possono produrlo. I fondi non arriveranno dall'Oms, tra Dorsey, il fondatore di Twitter e Gates son arrivati già più soldi di quanti ne avrà mai l'OMS. Il ruolo dlela organizzazione dovrà essere quello di garantire che il vaccino sia disponibile a tutti e a prezzi ragionevoli e per quello i fondi che ha bastano e avanzano. Gli obiettivi di Trump erano di colpire la Cina ma forse una sveglia a questo Organismo serviva, sino ad ora ha fatto un sacco di confusione nella comunicazione. Nel frattempo non va dimenticato che prima di arrivare a quattro miliardi di dosi sul mercato di qualcosa che deve essere ancora scoperto passeranno anni: le borse hanno già dato tutto per risolto.   http://www.finanze.net/news-Fondi_Tagliati_all_Oms_che_Per_Deve_Cambiare_Passo-5743.html Wed, 15 Apr 2020 10:34:00 GMT Fondo Salva Stati, Ottimo Conte Questa volta davvero apprezzabile l'intervento di Conte che indica l'unica via di uscita possibile, senza commissariamento per affrontare in modo comune l'emergenza: se tutti gli stati ne sono beneficiari allora non vi è commissariamento possibile e per la prima volta l'Europa lavorerebbe a un piano comune. Il piano della Bce ha mostrato ieri che non serve proprio a niente, sevono soldi diretti nelle taschedelle imprese e della gente. Sarà il test defintivo sull'Europa: se gli stati forti dicono di no sarebbe la fine dell'euro con gravissime conseguenze sulle economie di tutto i continente http://www.finanze.net/news-Fondo_Salva_Stati_Ottimo_Conte-5729.html Fri, 20 Mar 2020 06:48:00 GMT Bce, l'Europa non Esiste Più Nei giorni scorsi ho provato insieme ad un amico a partecipare a un bando europeo per un sistema per sanificare i locali pubblici che deriva da una applicazione industriale di questo mio amico. Il bando è stato annunciato il tredici di marzo con scadenza ieri diciotto marzo. Sul sito della comunità non è mai stato pubblicato, dunque abbiamo chiamato a Bruxelles inifinite volte e ci hanno risposto che avrebbero provveduto: nessuna risposta. Il bando metteva in palio centosessantasette milioni per piccole aziende. Vi sono solo due possibilità: o è stato assegnato ai soliti noti oppure il bando non è mai esitito. Il decreto lanciato dal governo è una presa in giro: la cassa integrazione ora che viene erogata passano mesi e nel frattempo le aziende falliscono.  La deroga sui mutui, che è solo per chi ha perso il lavoro espone chi la ottiene a un conto ben più salato quando riprenderà a pagare perché le banche addebiteranno tutti gli interessi pregressi a tassi doppi o tripli di quelli della rata. Certo non è facile fare qualcosa ma l'unica soluzione come diceva ieri Roubiini è mettere i sodi direttamente nelle tasche di cittadini e imprese.  Ci sono solo due modi per farlo: o lo stato ha un ampia possibilità di indebitarsi e noi non ce la abbiamo, larga parte delle misure sono solo di facciata, oppure la BCE cambia lo statuto e mette tra gli obiettivi il sostegno alla crescita, andando a prestare senza passare dal sistema bancario: semplicemente famiglie e imprese ricevono a casa un assegno. L'ipotesi che gira in questi giorni del fondo salvastati ci metterebbe nelle condizioni della Grecia di qualche anno fa, il governo italiano, di qualsiasi colore esso fosse  non deciderebbe più niente. La scorsa notte la Bce ha varato l'ennesima inutile, enorme, stupida iniezione di liquidità. Questa liquidità, derivante dal riacquisto di titoli dagli operatori rimarrà presso la banca centrale che guadagnerà una montagna di soldi per imprestarla alle banche, che lì la lasciano perché non hanno nessuna intenzione o possibilità di imprestarla a famiglie o aziende; che vedono il loro fatturato crollare del cinquanta per cento o più in alcuni settori. La Bce non può andare a comprare obbligazioni o titoli di stato da chi li emette quindi andrà a comprare quelli già esistenti dagli operatori   finanziari. L'Italia ha un futuro molto buio se non cambia lo statuto della Bce e perché questo accada bisogna che il virus colpisca in modo altrettanto serio i paesi forti. L'Europa non esiste e le manifestazioni di supporto della presidentessa della Comissione Europea sono prive di contenuto.       http://www.finanze.net/news-Bce_l_Europa_non_Esiste_Pi_-5728.html Thu, 19 Mar 2020 03:17:00 GMT Senza vera generosità non se ne esce Si fa un gran palrare di solidarietà ma tutto punta al contrario: ieri per conto di un mio amico ho passato mezza giornata a provare a partecipare a un bando della comunità europea https://ec.europa.eu/info/news/startups-and-smes-innovative-solutions-welcome-2020-mar-13_en dove si proporrebbe per la produzione di un disinfettante che è autorizzato in America ma non in italia come presidio medico per il virus. La notizia del bando è stata data il tredici marzo e scade domani sera, su sito della comunità non è stato caricato e al telefono non rispondono: al bando che mette teoricamente sul tavolo 164 milioni, non si riesce a partecipare.  I decreti in arrivo dal governo sembrano un modo per dire che si fa qualcosa, ma al di là del fatto che non sono stati approvati contengono regole di accesso proibitive, ad esempio per le partite Iva che volessero accedere ai seicento euro di aiuto.  http://www.finanze.net/news-Senza_vera_generosit_non_se_ne_esce-5726.html Tue, 17 Mar 2020 08:03:00 GMT Italia, Eventualmente Solo su Gruppi Internazionali Ier la Lagarde è stata sin troppo commentata, a me quello che più ha stupito nella conferenza non sono tanto le possibili gaffe quanto l'incompetenza: mettere un politico a fare il banchiere centrale è un grave errore, mai commesso prima. La guerra sul petrolio, scellerata forse non fa bene nenanche a chi la ha proossa: a questii livelli nonostante cinquecento quarantamiliardi di riserve nenache la Russia se la può permettere a lungo. Eni sotto sette euro non c'era nenanche nel 1995 al tempo delle privatizzazioni e nonostante le stupidaggini che dice la Marcegaglia, ha Davos ha sostenuto che il gruppo sarà a emissioni nette zero nel 2030, nessun gruppo internazionale si è azzardago a tanto, ha una valenza strategica perlo stato che è irrinunciabile, non fosse altro che per i dividendi che distribuisce.  Milano nonostante quanto si legge non ha alcun senso di coesione sociale: le grandi famiglie sono tutte al confino a Saint Moritz o a Portofino, la regina madre in Inghilterra divenne un mito perché non se ne andò da Londra durante i bombardamenti: la città è destintata temo a un periodo di ricostruzione per cui ci vorranno dieci anni. http://www.finanze.net/news-Italia_Eventualmente_Solo_su_Gruppi_Internazionali-5725.html Fri, 13 Mar 2020 09:16:00 GMT Italia, Serve Che la Bce Cambi lo Statuto I guru delle reti di vendita di prodotti finanziari dicono che è una occasione di acquisto irripetibile ma la situazione è molto diversa dal 2008: i tassi sono già sotto zero e i vari programmi di quantitative easing sono già stati avviati. Non lo sa nessuno se è una occasione di acquisto, perché gli eventi sono fuori dal controllo delle politiche monetarie, almeno di quelle possibili in Europa. Le ipotesi di revisione del mandato che la Bce ha avanzato sono deboli e giocano tutto su come far sembrare l'inflazione più alta: ora l'inflazione scomparirà dal vocabolario per i prossimi due anni, quantomeno in Europa, che conta il prezzo del petrolio nel paniere. La cosa più efficace che l'Europa  potrebbe fare, sarebbe promuovere una revisione del mandato della Bce con inclusione del sostegno alla crescita per le economie in difficoltà e la previsione di prestiti diretti a famiglie e imprese, la cosiddetta "helicopter money". L'altra possibilità è che i privati che hanno grandi patrimoni imprestino direttamente: alcune delle famiglie italiane soprattutto ex imprenditori farmaceutici hanno patrimoni liquidi tra i venti e i trenta miliardi, nelle mani di pochi. Poi vi è tutto il fermento del venture capital e di capitali sani che vi vengono convogliati: si è capito sin da prima dell'emergenza che se si vuole creare nuova imprenditoria non si può contare sul credito, servono capitali di rischio. Le reti di vendita di prodotti finanziari, pur guadagnando meno, dovrebbero essere portate a spingere più su prodotti in aziende non quotate. Dovrebbero nascere, come succede in America, prodotti ibridi che hanno quote in società non quotate e in piccole capitalizzazioni italiane: i Pir non servono invece a molto,  anzi ingessano i risparmiatori che magari di quei soldi hanno bisogno. http://www.finanze.net/news-Italia_Serve_Che_la_Bce_Cambi_lo_Statuto-5723.html Wed, 11 Mar 2020 05:35:00 GMT Settore Farmaceutico, il Probabile Vincente Negli Stati Uniti In teoria il piano di Sanders per una sanità per tutti, che è sacrosanto, dovrebbe piacere al settore: ma se cos' fosse i pubblico riborserebbe molto meno della sanità privata quindi tutto il settore è stato molto sotto pressione in questo ultimo anno. Ora potrebbe salire molto, i margini delle compagnie farmceutiche sono spesso altissimi e purtroppo sono destinati a rimanerlo http://www.finanze.net/news-Settore_Farmaceutico_il_Probabile_Vincente_Negli_Stati_Uniti-5719.html Wed, 4 Mar 2020 09:36:00 GMT Primarie Democratiche, Ora Biden Ha Quasi la Vittoria in Tasca Impresa titanica a questo punto per Sanders che ha tutti contro; i giovani che si ritirano come Buttigieg si alleano con Biden (era supportato da Zuckerberg) e Bloomberg non si ritira ma certo non sosterrà Sanders. In caso di vittoria di Biden oggi la borsa americana decollerà un'altra volta. Di casi di virus in America ce ne sono probabilmente quanti in Italia ma tra il fatto che la sanità privta costa e che i media sono un pò meno scandalistici  (con l'eccezione di Fox News che però sostiene Trump) se ne sentirà parlare meno. Se è vero che il virus incuba in due settimane dipo la quarantena di Milano da luedì è probabile che i guariti inizino ad eccedere i malati: molto probabile un rimbalzo generalizzato delle borse, con Milano però fanalino di coda.   http://www.finanze.net/news-Primarie_Democratiche_Ora_Biden_Ha_Quasi_la_Vittoria_in_Tasca-5717.html Tue, 3 Mar 2020 09:02:00 GMT Coronavirus di Colpo Nessuno ne Parla La reazione dei governi rischia di essere un detereente alla crescita maggiore della minac cia del virus: dall'inizio del suo manifestarsi vi sono circa trecento vittime e i casi sospetti sono praticamente tutti isolati: nello stesso periodo sono morte sette mila persone di influenza. L'amministrazione americana è veramente abile nella comunicazione di massa: dopo il disastro dei caucus democratici in Iowa, dove non vengono comunicati i risultati probabilmente perché imbarazzanti per il partito e la fine dell'impeachment, di probabilità che Trumo perda le elezioni ve ne sono pochissime. http://www.finanze.net/news-Coronavirus_di_Colpo_Nessuno_ne_Parla-5708.html Tue, 4 Feb 2020 09:10:00 GMT Renzi, la Mossa Mette in Pericolo la Borsa L'ansia di potere prevale sugli interessi del paese, la scissione se doveva esserci per senso di serietà avrebbe dovuto essere prima della formazione del nuovo governo. Probabilmente Renzi e Calenda sono in grado di controllare numerosi voti, con tutti i favori che probabilmente i loro fedeli devono loro e non è escuso si entri in una fase di grande confusione.  E' tutto l'interesse di Renzi di non fare cadere il governo percgé a giudicare dai numeri fatti l'altro giorno a Pontida da Salvini, le elezioni porterebbero ad una affermazione netta della Lega. Ma la discussione su ogni punto diventerà estenuante, probabilmente il nuovo partito darà appoggio esterno al governo. Borsa italiana, purtroppo di nuovo da evitare; la regola per cui durante una legislatura non si può cambiare casacca rimanendo in parlamento andrebbe davvero fatta legge, ma degli interessi del paese non interessa niente a nessuno, a partire da Renzi e Salvini. http://www.finanze.net/news-Renzi_la_Mossa_Mette_in_Pericolo_la_Borsa-5650.html Tue, 17 Sep 2019 10:19:00 GMT G20, Reazione Scettica Dollaro ancora forte nonostante la serie di dichiarazioni di Trump e borse al rialzo ma che rimangono sospettose; diremmo che la successiva visista in Nord Corea, faccia propoendere per una chiara volontà di distensione in chiave preelettorale. Vale senz'altro la pena di accumulare posizioni ma gradualmente   http://www.finanze.net/news-G20_Reazione_Scettica-5617.html Mon, 1 Jul 2019 07:34:00 GMT G20, Per una Volta Forse Serve a Qualcosa L'esito di questo incontro, di solito sono sessioni del tutto inutili dipenderà crediamo da quanto Trump si senta rassicurato che effettivamente la Fed agirà a brevissimo spazio di tempo. Negli ultimi mesi se le è presa proprio con tutti, gli ultimi i Giapponesi. Se come sembra la Fed è orientata ad abbasare i tassi, l'amministrazine americana troverà probabilmente un accordo questo fine settimana sulla Cina, che mette sul piattto Huawei come controparte di scambio L'arma dei titoli di stato americani in mano ai Cinesi è molto meno spuntata di quanto la stampa italiana, ieri il Sole 24Ore indica: sul loro portafoglio hanno enormi plusvalenze e si possono permettere di realizzare grosse quantità senza perdite: della concretezza del rischio deve essere ben conscio Trump che prema sulla Fed per questo rischio oltre che per quello di un dollaro che rimane troppo forte. Un esito positivo sullal trattativa coi Ci nesi emaggiori dilazioni all'Italia, che da ieri vengono presunte dalla stampa italiana ma già dal'inizio settimana erano nell'aria, si vedano i precedenti articoli farebbero volare un pò tutti i mercati: anche se in parte per le ragioni sbagliate potrebbe essere una estate molto promettente. http://www.finanze.net/news-G20_Per_una_Volta_Forse_Serve_a_Qualcosa-5616.html Fri, 28 Jun 2019 08:37:00 GMT Fed, Segnale Forte sui Tassi Non vi sono particolari novità sul fronte economico oggi ma domani e dopo con i dati del deficit commerciale e della occupazione potremmo assistere a una accelerazione al ribasso sul dollaro. Powell è persona esplicita se apre a un ribasso sognifica che vede segnali di rallentamento dell'economia. http://www.finanze.net/news-Fed_Segnale_Forte_sui_Tassi-5602.html Wed, 5 Jun 2019 07:24:00 GMT Ora Le Quotazioni Sono Davvero Bassissime Ha colpito veramente durto questo periodo di battaglie sul fronte commerciale ma davvero si sono create delle opportunità ancora migliori di quelle che si potevano identificare a dicembre; vale la pena soprattutto di guardare a titoli con alto dividendo, soprattutto in Germania e nel settore della grande distribuzione in America. http://www.finanze.net/news-Ora_Le_Quotazioni_Sono_Davvero_Bassissime-5592.html Thu, 23 May 2019 08:35:00 GMT Banche Centrali , il Due Per cento non Più Inviolabile https://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e-idee/2019-05-20/banche-centrali-una-revisione-dell-obiettivo-inflazione-2percento-071418.shtml?uuid=AC7Ro0E obiettivo non più attendibile , alla luce di una popolazione che invecchia e di una automazione che sostitutisce posti di lavoro (vero l'America è quasi in piena occupazione tecnica ma il tasso di partecipazione al mercato del lavoro rimane basso). L'America sarebbe impattata in modo maggiore da queste revisioni perché calcola il tasso di inflazione al netto di energia e alimentari, dunque la misura è più sbilanciata dell'Europa verso i consumi voluttuari. L'aspetto negativo di una eventuale revisione è che come in Giappone, cosa ben descritta dall'articolo, si giocherebbe tutto sulle aspettative:  a maggior ragione il dollaro dovrebbe svalutarsi, Powell è uomo discreto e non prono ad instillare aspettative irrealistiche https://www.milanofinanza.it/news/credit-suisse-quanto-durera-la-forza-del-dollaro-201905200907335066   http://www.finanze.net/news-Banche_Centrali_il_Due_Per_cento_non_Pi_Inviolabile-5589.html Mon, 20 May 2019 11:42:00 GMT Tassi Americani Probabile Risalita A questo punto è difficile davvero comprendere cosa speri di ottenere la amministrazione americana, che mette ora in black list Huawei. I Cinesi reagisccono vendendo titoli di stato americani, per cui il piano di infrastruutra annunnciato da Trump diverrebbe insostenibile. Cero se la prima occasione di incontro fosse il G20 a fine giugno assisteremmo ancora a un mese e mezzo di passione. Ieri Trump postpone i dazi sull'auto nell'intento di tirarsi dalla sua gli Europei, ma con l'appoggio dato a Orban sarà ben difficile che trovi sponda, anche in vista delle elezioni europee.   http://www.finanze.net/news-Tassi_Americani_Probabile_Risalita-5587.html Thu, 16 May 2019 08:14:00 GMT Italia, Se le Società Sane Fossero Contendibili Vi Sarebbe la Fila di Acquirenti Forse qualche segnale da Brembo è arrivato ma è certo che la valutazione di alcune di queste aziende se paragonate ad equivalenti titoli stranieri sono da saldo. Un rimbalzo del mercato è però imporbabile perché con il costo del debito che viaggia di nuovo a livelli alti, la gente percepisce un rischio paese enorme, soprattutto dopo le sparate di Salvini sul superamento del deficit al 3%. Queste società per quanto ottime volerebbero solo se le proprietà familiari cedessero: e non è affatto probabile, sono imprnesitori e si impegnano a fare le cose bene, non plusvalenze finanziarie. http://www.finanze.net/news-Italia_Se_le_Societ_Sane_Fossero_Contendibili_Vi_Sarebbe_la_Fila_di_Acquirenti-5586.html Wed, 15 May 2019 12:44:00 GMT Germania, Qualche Segno di Domanda Intera https://www.ilsole24ore.com/art/mondo/2019-05-15/la-germania-riparte-consumi-interni-e-boom-costruzioni-085006.shtml?uuid=ACNkeyC i dati sono discreti ma soprattutto indicano uno spostamento forse epocale verso una economia meno tirata dall'esportazioni e più dai consumi e dagli investimenti interni. Vale senz'altro la pena di guardare sul mercato tedesco vari titoli dai fondamentali solidi, dopo la recente correzione. Cambieremo i nostri portafogli mondiale ed europeo in giornata per tenerene conto http://www.finanze.net/news-Germania_Qualche_Segno_di_Domanda_Intera-5585.html Wed, 15 May 2019 09:48:00 GMT Basf, Prezzo 63,13 La amplificazione che i media danno ai i fatti fa cambiare idea agli investitori dalla sera alla mattina: un esempio è Apple, con il prezzo a 215 dieci giorni fa, che sembrava una follia anche perché le previsioni di Cook sulla crescita in Cina erano davvero poco probabili, tutti davano il titolo a 250, ora escono previsioni a cento dollari di meno. Ieri Bayer è stata multata per due miliardi in una causa sui prodotti di Monsanto ed è probabile che siamo solo all'inizio: ne risente parallelamente Basf in borsa, che di aree particolarmente critiche nella sua produzione non ne ha. Non sappiamo quando la psicologia girerà di nuovo, è chiaro che serve ora un segnale forte da parte degli Stati Uniti ma questa è una grande occasione di acquisto. Altro settore che ha risentito pesantemente nei giorni scorsi quello delle macchine agricole, che però non sono tra i beni oggetto di contromisure da parte cinese.  John Deere è  sottovalutata dopo la caduta di circa il quindici per cento delle scorse due settimane. Oggi facciamo manutenzione sulla banca dati del sito domani tutti i portafogli saranno aggiornati per cercare di cogliere questa possibile grande occasione di rimbalzo   http://www.finanze.net/news-Basf_Prezzo_63_13-5584.html Tue, 14 May 2019 08:44:00 GMT Dazi, Ancora Spazio Per un Accordo in Giornata Trump dice che il presidente cinese gli ha inviato una bellissima lettera e il vicepresidente cinese si trova ancora a Washington. Oggi dati sulla inflazione in America, verosimilmente deboli che spingerranno con ogni probabilità il dllaro al ribasso in una tendenza che ora sembra inizata. http://www.finanze.net/news-Dazi_Ancora_Spazio_Per_un_Accordo_in_Giornata-5582.html Fri, 10 May 2019 09:52:00 GMT Poste Italiane, a Breve più Rischiosa di una Banca I servizi postali contano molto poco sul conto economico di Poste e la spinta sui prodotti di risparmio e le polizze è prevalentemente orientata ai mercati domestici dunque se i tassi salgono, e crediamo abbiano appena iniziato a salire e la borsa italiana storna il modello va in crisi. Sul risparmio postale classico, la oeprazione di trasformazione di depositi in poste sempre più rischiose, partecipazioni dello stato, è solo all'inizio se le previsioni di deficit diffuse ieri per il deficit italiano verranno confermate, lo stato accellerara le "privatizzazioni" nei confronti di Cdp, che con il risparmio postale si alimenta.     http://www.finanze.net/news-Poste_Italiane_a_Breve_pi_Rischiosa_di_una_Banca-5579.html Wed, 8 May 2019 10:38:00 GMT Borse, Probabile Correzione e Nuova Occasione di Acquisto Diremmo che arriva senz'altro il momento di una correzione su queste borse che tanto hanno corso, in particolare in Europa. L'incendio della cattedrale parigina difficilmente può essere non doloso e se così fosse confermerebbe un livello di disagio sociale che  in vista delle elezioni europee non depone bene. La Germania sembra ora non essere d'accordo su ulteriori estensioni deli negoziati su Brexit e come diceva ieri Cottarelli, se la recessine italiana dovesse posizionarsi nell'ordini di un punto percentuale, il rapporto debito pubblico su Pil ritornerebbe a crescere al rimo di tre o quatrro punti percentuali all'anno, come nel 2011. Le ragioni per stare fuori dall'Europa e forse approfittare di alcuni importanti rimbalzi sulla borsa inglese ci sono tutte; Easyjet nel tempo di due settimane è rimbalzata di circa il diciassette  per cento.   http://www.finanze.net/news-Borse_Probabile_Correzione_e_Nuova_Occasione_di_Acquisto-5552.html Tue, 16 Apr 2019 08:21:00 GMT Gran Bretagna, Ota la Partecipazione alle Europee Quasi Certa Comandano ancora i Tedeschi in Europa e dopo un po' di melina anche il governo britannico concederà seppure apparentemente a malincuore la necessità di un rinvio più lungo. Ora davvero vale la pena di guardare alla borsa inglese con grande attenzione: se come a questo punto appare quasi inevitabile  la Gran Bretagna parteciperà alle europee e i populisti europei, in particolare quelli francesi, tirano indietro la mano su un programma comune delle forze che li rappresentano indicando Salvini come leader, gli equilibri che usciranno dalle elezioni europee saranno probabilmente molto più moderati di quanto temuto. A questo punto la Commissione Europea sarebbe molto più incisiva nell'imporre clausole di salvaguardia all'Italia (che sulla base dei numeri del Def pubblicati questa settimana deve trovare più di quaranta miliardi tra Iva e accise). L'italia sta per imboccare la più dolorosa recessione dagli anni settanta, ma se il risultato delle europee sarà quello qua sopra descritto, di queste misure folli introdotte recentemente dal governo italiano ci libereremo molto presto. A quel punto anche il mercato italiano potrebbe diventare interessante, anche se soprattutto per il ceto medio si propsettano grandi sacrifici. I conti non tornano e come ieri proposto dalla Lagarde servono misure di entrata straordiaria (quella della tassa sulla prima casa è piuttosto infantile, nessun governo la metterebbe mai) o davvero un programma di taglio alla spesa pubblica importante. Nel Def per ora sono previsti tre miliardi di entrate dalle vendite di immobili, che on arriveranno mai; sui tagli di spesa tutto tace. http://www.finanze.net/news-Gran_Bretagna_Ota_la_Partecipazione_alle_Europee_Quasi_Certa-5548.html Thu, 11 Apr 2019 08:06:00 GMT Brexit, un Mini De Gaulle Di Ostacolo alla Soluzione Ieri il Sole pubblica una bella analisi sul perché Macron è così all'opposizione rispetto ad una soluzione che dia alla Gran Bretagna ancora un anno di tempo prima di decidere se uscire o meno https://www.ilsole24ore.com/art/mondo/2019-04-08/brexit-perche-macron-e-cosi-intransigente-con-londra-130700.shtml?uuid=AB0CdCmB&fromSearch. Il Financial Times fa un parallelo con De Gaulle alllora oppositore dell'entrata della Gran Bretagna. Abbiamo sempre ritenuto che tutta questa apparentemente incomprensibile melina del governo britannico sia stato un modo tutto sommato sottile per portare i cittadini a cambiare idea, oggi la larga parte dei sondaggi indicano che se si tenesse un secondo referendum il risultato sarebbe ribaltato. Ne beneficerebbe soprattutto l'area euro che nella Gran Bretagna continua a vedere uno dei primi tre contribuenti al bilancio comunitario. La ragione per cui pensiamo che la Francia esca perdente è che la minaccia di Trump sui dazi questa volta all' Europa è legata alla fornitura di Airbus fatta da Macron alla Cina: Trump, che spara un pò dove capita, è anche contrario alla permanenza del Regno Unito nella Unione, convinto che negli accordi bilaterali abbia molto più potere contrattuale nei confronti di un'Europa divisa. Ma non si possono avere le due cose insieme e trenta miliardi di Airbus alla Cina sono una minaccia enorme alla supremazia americana nel settore della difesa, in particolare di Boeing, in uno dei pochi settori in cui i Cinesi continuano ad importare e non sembrano avere intenzione di diventare autonomi.             http://www.finanze.net/news-Brexit_un_Mini_De_Gaulle_Di_Ostacolo_alla_Soluzione-5546.html Tue, 9 Apr 2019 09:14:00 GMT Italia, il Problema Non è l'Evasione, Ma il Costo del Pubblico Complessivamente ottocento miliardi dichiarati dagli Italiani nella dichiarazione 2018 redditidi 2017. Mi impressiona sempre la superficialità con cui vengono riportati i dati senza provare a incrociarli in modo analitico. Il Sole sostanzialmente concude con la conclusione di sempre, è l'evasione il primo problema di questo paese. Se come riporta il giornale l'evasione per cittadino è di tre mila euro all'anno e il reddito medio dichiarato è di ventimila due conclusioni sono evidenti.  Una, aggiungendo tre mila euro a ventimila, la differenza di gettito sarebbe risibile o nulla, dati i bassi coefficienti, probabilmente pochi miliardi: ed è evidente che l'evasione nelle basse fasce di reddito è anche una forma di compensazione per la pressione fiscale asfissiante: senza un prelievo patrimoniale sui ricchi i conti non si mettono a posto andando a sistemare l'evasione, cosa peraltro impossibile, soprattutto ora con la fatturazione elettronica. E lo stato andando ad introdurre la flat tax sui redditi bassi è chiaramente convinto che l'evasione stia nei redditi bassi se come dice il giornale più del quaranta per cento degli Italiani versa meno del quattro per cento dell'Irpef. Due, siccome quasi nessun dipendente pubblico guadagna ventimila euro all'anno, anche aggiustando il reddito medio per l'evasione media è chiaro che i dipendenti pubblici, che oramai non sono lontani da un terzo del totale dell'impiego, sono più ricchi, a fronte di un servizio erogato che non si può definire di eccellenza. E'l'efficienza della macchina pubblica e il suo costo il primo problema da risolvere, non l'evasione, ma nessuno lo affronterà mai perché da li passa il sistema dei voti. Dopo le europee c'è da attendersi nuovi condoni, i soldi dai tagli veri di spesa pubblica non arrivano. http://www.finanze.net/news-Italia_il_Problema_Non_l_Evasione_Ma_il_Costo_del_Pubblico-5535.html Fri, 29 Mar 2019 09:03:00 GMT Banca d'Italia, un Segnale Preoccupante Ing era tra gli sponsor della appena terminata "digital week" di Milano e nella presentazione a Palazzo Marino la rappresentante di Ing aveva illustrato l'anima "digitale" ddell'istituto e il suo milione e ottocentomila clienti in Italia. Evidentemente la banca tanto digitale non è se ha problemi con l'antiriciclaggio. E quando si parla di digitale oramai chiuque parla di cose che non capisce, dai "big data", all'intelligenza artificiale, alla blockchain. E non è detto che un mondo digitale stia portando davvero tutti questii vantaggi. Il sistema di punteggio delle tabelle antiricilaggio va infatti in automatico ma dipende da una serie di valutazioni soggettive che vengono lasciate a chi segue il cliente (anche io come consulente finanziario ho obblighi di verifica). Con il risultato che oggi pur di acquisire clienti di "private banking" molti chiudono un occhio se non due (soprattutto nei confronti di clienti che fanno nero); ma avviene allo stesso modo nelle banche italiane e il fatto che venga colpita proprio Ing segnala la necessità disperata di fare nuova clientela degli istituti domestici: il provvedimento nei confronti di Ing non tocca la vecchia clientela ma non consente all'istituto di acquisirne di nuova, mi stupirebbre che larga parte degli attuali clienti di Ing non si spostasse a Fineco o  a Banca Generali, o a Banca Intesa, a seconda della dimensione.   http://www.finanze.net/news-Banca_d_Italia_un_Segnale_Preoccupante-5517.html Mon, 18 Mar 2019 06:34:00 GMT Banca Ifis, Casa Agnelli Sempre Più Interessata al Prezzo di Borsa che al Futuro delle Aziende Bossi ha portato un piccolo istituto a risultati straordianri, prendendo due decisioni, che richiedevano molto coraggio e che forse oggi non funzionano pià come prima ma che hanno consentito di costruire numeri di eccellenza: nel 2011 la decisione di comprare titoli di stato all'inizio degli interventi di Draghi, poi quella di entrare nel mercato della ristrutturazione del debito. Da tempo crediamo che lo smaltimento vero delle sofferenze bancarie sia giunto al termine, sembra oggi che il ritiro dell'offerta di Advent su Cerved lo confermi, le operazioni che vengono sbandierate dalle banche sono quasi tutte cessioni finte, a veicoli partecipati dallo stesso gruppo bancario. Ma Bossi ha avuto il merito di prendere la parte buona, quella in cui i crediti in sofferenza si potevano recuperare perché in capo a privati e non a imprenditori con forti legami politici. Come noi la borsa ha iniziato a pensare che questo mercato sia verso la fine, portando il titolo a livelli molto bassi. Se sia o meno un affare è difficile da dire, quello che è certo è che il successore di Bossi cercherà di pomapre il titolo in borsa. Ora l'azionista di riferimento decide di abbandonare la vecchia gestione (certo Bossi ci credeva, è il secondo azionista con i tre per cento) perché come oramai succede spesso in borsa giudica la gestione di una azienda dal prezzo di borsa non dalla qualità dei risultati; qui i risultati sono comunque buoni ma il titolo è crollato mentre sempre in casa Agnelli il titolo della Juventus ha fatto tantissimo ma la gestione aziendale è disastrosa: Marotta aveva ragione a non voler prendere Ronaldo perché il club ora si è buttato in una partita che è sostenibile solo se il prezzo di borsa continua a aumentare, si parla di altri acquisti a prezzi folli di un Brasiliano. Questa famiglia ha sempre  cercato di spingere in borsa i propri titoli, magari a scapito delle strategie aziendali: dopo l'annuncio di qualche mese fa che Fca si sarebbe accodata alla moda di condannare per sempre il diesel, nell'epoca Marchionne l'annuncio aveva avuto impatto positivo sul titolo, nei giorni scorsi l'azienda fa marcia indietro completa e dichiara ora che la produzione continuerà.         http://www.finanze.net/news-Banca_Ifis_Casa_Agnelli_Sempre_Pi_Interessata_al_Prezzo_di_Borsa_che_al_Futuro_delle_Aziende-5511.html Mon, 11 Mar 2019 09:59:00 GMT Tassi su Operazioni Ltro, Nessuno Sa Quali Saranno Vale forse la pena di fare una ulteriore precisazione sul comunicato di Draghi, ieri; i tassi di rifinanziamento (market refinance operations) a cui verrà erogata liquidità alle banche saranno "resi noti a tempo debito", dunque come sostenenva ieri Enria, anche se i tassi di referimento rimarranno invariati sino al 2020, i tassi MRO saranno con ogni probabilità in risalita. Quello che è stato interpretato come un comunicato espansivo è in realtà il contrario: l'unico strumento che la Bce ha per aumentare l'inflazione è quello di attivare il cosiddetto meccanismo di trasmissione alla economia reale e non c'è mai riuscita. Certo non ci riesce se lascia i tassi MRO vicino allo zero perché a quel punto le banche non hano interesse a prelevare liquidità perché impieghi sicuri a molto più di zero non ce ne sono più. http://www.finanze.net/news-Tassi_su_Operazioni_Ltro_Nessuno_Sa_Quali_Saranno-5509.html Fri, 8 Mar 2019 11:53:00 GMT Digital Week a Milano, un'Occasione per Capire (e Sfatare Tanti Miti) Presente tra gli sponsor Olivetti, che da anni cerca di lanciare servizi alle imprese (il sito parla di Iot, Internet of Things, gli oggetti che ci collegano direttamente col sistema). La storia recente non è brillante, interessante questo articolo sulla storia di Olivetti, che sarà anche oggetto di una mostra a Milano nella medesima settimana , anche se colorito da opinioni https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/02/20/olivetti-110-anni-e-nessuno-che-abbia-imparato-la-lezione/4175378/.  La manifestazione è stata presentata due giorni fa da Sala, sindaco di Milano ed è coordinata, lavoro impressionante di organizzazione, da Nicola Zanardi. I temi che forse vale più la pena di approfondire sono quelli dei diritti nello spazio digitale, del cosiddetto cyber bullismo e dei rapporti con le nuove forme di manifestazione artistica. Ho lavorato in una società di biongegneria qualche anno fa che si occupava di ricercare con metodi di intelligenza artificiale legami tra farmaci esistenti e possibili usi secondari: il tema è sempre quello della protezione dei dati. La sensazione che al tempo nederivai è che non sarà l'intelligenza artificiale a cambiare il mondo, perché l'intrusione che essa determina per diventare profittevole è potenzialmente enorme. IBM Watson fece con il governo Renzi un accordo, pagamento centocinquanta milioni di euro, per usare all'interno dei suoi centri di calcolo i dati dei pazienti della Reegione Lombardia. Non so quanti di noi ne siano al corrente https://formiche.net/2017/03/dati-sanitari-watson-ibm-governo-milano/. Se l'utilizzo di dati in campo sanitario è così proficuo perché non farlo trasparentemente. Se poi pensiamo all'applicazione della intelligenza artificiale in campo militare, gli scenari che si aprono sono terrificanti, come ricordava qualche giorno fa l'ancora lucidissmo Kissinger https://www.technologyreview.com/the-download/613059/ai-arms-control-may-not-be-possible-warns-henry-kissinger/?utm_campaign=site_visitor.unpaid.engagement&utm_source=linkedin&utm_medium=add_this&utm_content=2019-03-04     http://www.finanze.net/news-Digital_Week_a_Milano_un_Occasione_per_Capire_e_Sfatare_Tanti_Miti_-5505.html Thu, 7 Mar 2019 09:12:00 GMT Bce, Riaprire le TLTRO Aumenterebbe i Rendimenti sul Debito Italiano E' davvero martellante la pressione della stampa domestica perché vengano di nuovo concesse linee di liquidità a costo zero o poco più alle banche https://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2019-03-06/bce-quattro-grafici-che-svelano-perche-mercati-chiedono-t-ltro-184046.shtml?uuid=ABZ3rPbB Le operazioni servono a dare liquidità ma certo non a risolvere problemi di patrimonializzazione delle banche e certo non vanno ad alimentare prestiti alle imprese. Sicuramente non vanno a risolvere i problemi di Carige e Banca Popolare di Bari. La tesi dei giornalisti è sempre la stessa: se le banche centrali non fanno quello che i mercati si aspettano le borse crollano. La concessione di queste linee sarebbe un grave errore da parte della Bce perché entrerebbe in competizione con le operazioni di rifinanziamento del debito pubblico, soprattutto italiano, in un momento in cui se i tassi iniziano a risalire non bastano neanche le clausole di salvaguardia sull'Iva. In Germania si parla di fusione tra Deutsche Bank e Commerzbank, ma le aziende tedesche non hanno certo problemi di finanziamento: i  temi sono legati all'economia reale, la Germania si è autocondannata con la lotta al diesel, che ha inflitto pesanti sanzioni all'industria automobilistica e al suo indotto. Possibile ci sbagliamo ma pensiamo davvero Draghi non promuoverà questa linea.   http://www.finanze.net/news-Bce_Riaprire_le_TLTRO_Aumenterebbe_i_Rendimenti_sul_Debito_Italiano-5504.html Thu, 7 Mar 2019 08:59:00 GMT Tesla, Sopravvivenza Legata ai Prezzi di Borsa Come sempre quando le cose non vanno bene Musk annuncia conquiste spaziali, con la sua improbabile azienda SpaceX. Venerdì scade un miliardo di dollari di debiti e l'azienda si affretta a chiudere saloni per buttarsi sulle vendite on-line, difficile immaginare che la gente si compri le auto on-line in massa, a parte un poò di californiani fanatici del marchio. L'azienda ha tre miliardi e mezzo di cassa https://sanfrancisco.cbslocal.com/2019/03/01/tesla-to-close-retail-showrooms-to-cut-costs/ e il prezzo del titolo è sostenuto artificialmente perchè  l'unico modo per raccogliere soldi è quello di offrire al pubblico altre azioni. Stimiamo approssimativamente che intorno a duecentocinquanta dollari l'azienda non abbia immediato beneficio di cassa in queste operazioni, per effetto della grande attività di compravendita in titoli propri effettuata in passato. Chiudere punti vendita e abbassare il prezzo del modello 3 non sono esattamente le strategie tipiche di una società in crescita   http://www.finanze.net/news-Tesla_Sopravvivenza_Legata_ai_Prezzi_di_Borsa-5499.html Wed, 6 Mar 2019 08:11:00 GMT Costi di Gestione e Intermediazione, da Marzo i Risparmiatori Potranno Comprendere Finalmente, dietro impulso dell'Esma, anche in Italia da fine marzo la rendicontazione dovrà dire ai clienti quanto pagano ai propri intermediari http://www.consumerismo.it/consob-obbligo-dare-tutte-le-informazioni-sui-costi-e-gli-oneri-sui-servizi-di-investimento-e-strumenti-finanziari-20508.html. Probabilmente molti intermediari cercheranno ulteriori motivazioni per non produrla, ma i clienti ora possono pretenderla, anche eventualmente con contatti diretti con la Commissione. Molti clienti saranno stupiti, in negativo, dei costi effettivi che sopportano e vi sarà una ulteriore pressione delle reti di vendita per portarli ad acquistare polizze vita, che come prodotti assicurativi, anche se nella sostanza molti di essi sono prodotti finanziari, non sono sottoposti a Mifid2.. Molti clienti ci cascheranno, come spesso detto le polizze quotano i rendimenti cedolari e non quelli effettvi e delle perdite i clienti si accorgono solo quando vanno a rimborsare https://www.milanofinanza.it/news/polizze-qui-la-vita-pare-tranquilla-201903012159533724, perché nel frattempo i titoli, in larga parte titoli di stato continuano a quotare al valore di carico. http://www.finanze.net/news-Costi_di_Gestione_e_Intermediazione_da_Marzo_i_Risparmiatori_Potranno_Comprendere-5497.html Tue, 5 Mar 2019 07:58:00 GMT Poste Italiane, a Breve più Rischiosa Di una Banca Telecom un anno aumenta le tariffe sull'ultimo miglio un anno cede un altro pezzo allo stato (a Cassa Depositi e Prestiti) e ora con la idea di unifcare la rete con Open Fiber di Enel è ancora più intimamente legata a una visione monopolistica delle telecomunicazioni che condanna la compagnia a pesanti svalutazioni (la rete è di rame, se si vuole unificarla con Open Fiber in una società a capitale congiunto bisogna prima fare pesanti svalutazioni o è Enel a sopportarne il costo). Vivendi ha certamente fatto un errore, comprensibile, di valutazione entrando in Telecom e pensando di fare un grande polo privato con Mediaset e la propria rete pubblicitaria. Sul piano razionale aveva senso ma Vivendi si è inserita in un momento di crescentre debolezza del gruppo Mediaset e del suo fondatore, non più forte politicamente e ha sottovalutato il fatto che il Tesoro pur di racimolare tariffe continua a far pagare il rischio ai risparmiatori. Poste Italiane fa due terzi dei suoi ricavi con i servizi finanziari, alcuni, soprattutto quello assicurativi davvero poco utili per i risparmiatori. I prodotti vengono confezionati da CdP che in cambio incassa commissioni e usa il risparmio postale per comprare partecipazioni in società indebitate possedute dallo stato di cui lo stato si vuole liberare per fare cassa, facendole passare per privatizzazioni. Cdp detiene il 35% di Poste Italiane e contabilmente non può che fare utili: non svaluterà mai le sue partecipazioni, anche se dovesse, mentre si approvvigiona a costi bassissimi sui depositi postali. Il costo lo pagano i risparmiatori e c'è da giurare che il portafoglio di CdP in società poco redditizie continuerà a salire. I soldi Cdp li fa sulla differenza tra quello che le costa il denaro, poco più di zero e qualsiasi piazzamento in titoli di stato, su cui può permettersi scadenze lunghe tanto il risparmio postale continuerà ad affluire: se si vede la pubblicitò che passa in televisione di Poste in questi giorni ci si rende conto che il suo pubblico capisce poco o niente di quello che compra. http://www.finanze.net/news-Poste_Italiane_a_Breve_pi_Rischiosa_Di_una_Banca-5495.html Fri, 1 Mar 2019 10:56:00 GMT Tesla e General Electric, la Borsa Torna (un po') a Ragionare Non vi è dubbio che ancora una volta Musk tenti di influenzare il mercato con i suoi "tweet" (prima parla di cinquecentomila, poi si corregge in quattrocentomila auto vendute, ma si tratta, sostiene la Sec di cifre anualizzate non effettive e l'annuncio non è stato concordato con la direzione di Tesla, come prevedeva l'accordo) e che d'altra parte General Electric abbia una lunga strada per recuperare la fiducia. Il titolo di Tesla scende solo del cinque per cento, dopo le varie defezioni delle scorse settimane e questa ulteriore idiozia di musk, ma una azienda meno simbolo delle mode di questi anni si dimezzerebbe in borsa. Viceversa General Electric annuncia vendite di attività per circa un quarto del suo valore di borsa ma il titolo, che è comunque uno dei migliori, da inizio anno sale solo di pochi punti percentuali. Ci vorrà del tempo perché le borse ritornino a ragionare nel modo corretto, ovvero guardando i bilanci delle aziende e non solo le fantasie. Ma meno liquidità sul mercato e lo sgonfiarsi di alcuni dei miti come Tesla, spingerà decisamente in quella direzione. http://www.finanze.net/news-Tesla_e_General_Electric_la_Borsa_Torna_un_po_a_Ragionare-5488.html Tue, 26 Feb 2019 07:56:00 GMT Banche Centrali, Cosa Può fare la Fed e Non Può Fare la Bce https://www.reuters.com/article/us-usa-fed-mester-bonds/feds-mester-says-she-would-favor-slowing-balance-sheet-trimming-idUSKCN1Q81X9 l'euro rialza la testa contro dollaro siulle dichiarazioni di uno dei tanti esponenti della Fed secondo cui la contrazione nel bilancio della Fed sarà più lenta del previsto. Il capo economista di Saxo, sempre però un pò drammatico, si attende una recessione a livello mondiale https://www.youtube.com/watch?v=PdKGG4tMNf (gli economisti se per caso indovinano l'inversione di un ciclo economico diventano famosissimi) mentre quello di Unicredit invoca nuove operazioni sia di QE che di TLTRO da parte della Bce https://www.milanofinanza.it/news/nielsen-unicredit-perche-la-bce-deve-richiamare-il-tltro-e-il-qe-subito-201902180828593721 Purtroppo i capi economisti delle banche scrivono sempre più spesso nell'interesse degli istituti per cui lavorano e non nell'interesse del sistema. Dal punto di vista di Unicredit altra liquidità illimitata a costo zero (le operazioni TLTRO)    naturalmente aumenta la redditività dell'istituto, che nel frattempo come tutte le altre banche italiane si libera di titoli di stato: avrebbe però una conseguenza avversa su questi ultimi perché se le banche trovano altri impieghi facili la domanda di titoli di stato nostrani cade ancora di più e i rendimenti schizzano. Nè si puo immaginare un altro QE perché i tassi sul Bund tedesco sono ai minimi storici e una quota signiificativa degli acquisti finirebbe proprio su titoli di stato tedesco. Se l'italia ha bisogno di supporto e ne ha eccome a giudicare dagli ultimi dati dell'industria, deve prima smettere di gonfiare il debito pubblico con misure che deprimono invece che supportare l'economia, ed eventualmente aderire ad un piano di aiuto ad hoc, che però preverde commissariamento. Sino ad almeno alle elezioni europee non succederà verosimilmente nulla a livello di plitica monetaria; se Francia, Italia, Polonia, Ungheria Austria vedranno un peso maggiore nel consiglio europeo, assisteremo ad una intensificazione della pressione sulla BCE per aiuti mirati. E' come quello che è successo in Veneto con Zaia: da una parte il governatore rivendica indipendenza, dall'altra ha fatto di tutto perché lo stato salvasse le banche venete.   http://www.finanze.net/news-Banche_Centrali_Cosa_Pu_fare_la_Fed_e_Non_Pu_Fare_la_Bce-5480.html Wed, 20 Feb 2019 10:19:00 GMT Moda, Manca Nuova Generazione In italia i più giovani sono Dolce e Gabbana, che si avviano verso la sessantina e di figure di creativi sembra non ci sia quasi più bisogno. Gucci, molto criticata da Armani, fa un sacco di soldi con occhiali di plastica dozzinali che vende soprattuto in Asia a qualche centinaio di euro. I soli due geni rimasti nell'ndusria, Gaultier e Armani appunto, sono sempre più per conto loro (Gaultier ha interrotto da anni la collaborazione con Hermes). Hermes è controllata da un famiglia dove sono oltre venti quelli che ci mettono voce. Chanel con la scomparsa di Lagerfeld (lfiglio di una violinista pare che iniziò a disegnare perché la madre gli chiuse il piano sulle mani, dicendo che col disegno avrebbe fatto meno rumore) non è escluso che in futuro veda la famiglia che la controlla ritirarsi e cedere a uno dei giganti come LVMH. I grandi gruppi quotati in borsa sono tutti cari, perché scontano un effetto di volume, marchi come Moncler o Cucinelli che fanno prodotti di qualità (carissimi)  ma non hanno davvero inventato niente, vendono sopra le trenta volte gli utili. Rimane forse qualche piccolo marchio quotato in Inghilterra, dove vi sono buone occasioni in borsa. Forse la creatività nella moda non ha più molto da esprimere, oramai si vedono le stesse cose tornare e ritornare ogni dieci anni. La nuova frontiera, se mai si affermerà, è quella degli indumenti intelligenti, quelli cioè in grado di misurare il nostro stato di salute mentre li indossiamo. Come per l'intelligenza artificiale, parliamo di cose che oggi sono solo poco più che giocattoli.    http://www.finanze.net/news-Moda_Manca_Nuova_Generazione-5479.html Wed, 20 Feb 2019 07:56:00 GMT Huawei, Londra con i Cinesi La Gran Bretagana fa sapere di ritenere il "rischio" Huawei gestibile, rendendo così la posizione americana meno facile da sostenere. Citi ha apenna fatto un'offerta per comprare il quartier generale delle sue attività a Londra, segno che le grandi banche da lì non se ne andranno, Brexit o meno.  L'infrastruttura necessaria per spostare altrove la finanza europea non è replicabile in alcuna città del continente e richiede continuo aggiornamento della tecnologia su cui Huawei è sicuramente in una posizione di vantaggio. Questa settimana la May torna a Bruxelles a rinegoziare: se la UE fosse veramente rigida come aveva fatto intendere solo qualche settimana fa Juncker probabilmente non si sarebbe neanche tenuta questa ulteriore riunione. La sensazione è che si andrà avanti in questa negoziazione che appare sempre più finta sino almeno alle elezioni europee. Nelf rattempo davvero qualche occasione sul mercato inglese c'è. http://www.finanze.net/news-Huawei_Londra_con_i_Cinesi-5477.html Mon, 18 Feb 2019 07:46:00 GMT Borse, in Arrivo Doppio Accordo "Muro" e Stati Uniti Cina Dopo l'ultma settimana di incertezza ci sembra anche i due più pesanti macigni sulle borse stiano per essere rimossi. Questa volta l'accordo sul "muro" di Trump non sarebbe una tregua di settimane ma defintivo https://www.politico.com/story/2019/02/11/shutdown-congress-border-security-1163824 e già da oggi riprendono i negoziati tra Stati Uniti e Cina e non è escluso si possa arrivare a un accordo pesante nel fine settimana. Ieri il Fondo Monetario Internazionale si è unito alla Fed a indicare segnali di rallentamento preoccupante, su cui i due fattori qui sopra hanno pesato in modo preponderante. Ci pare davvero una ottima occasione di acquisto sulle borse internazionali e su qualche selezionata azienda della manifattura italiana.    http://www.finanze.net/news-Borse_in_Arrivo_Doppio_Accordo_Muro_e_Stati_Uniti_Cina-5473.html Tue, 12 Feb 2019 08:26:00 GMT Risparmio, le Reti Rimandano la Comunicazione di Costi ai Clienti Era prevista per le rendicontazioni di marzo ola prima reportistica dove gli estratti conto avrebbero dovuto mostrare i costi, anche in livello assoluto che i clienti sopportano sui vari prodotti venduti da banche e reti di vendita. Le Associazioni, unico paese su ventisette, hanno chiesto chiarimenti su qualcosa che è chiarissimo con il solo scopo di ritardare, forse sperando in mercati migliori, la tanto temuta comunicazione ai clienti https://www.linkedin.com/feed/update/urn:li:activity:6500261031951110144/?commentUrn=urn%3Ali%3Acomment%3A(activity%3A6500261031951110144%2C6500632893793148928). E' probabile che verranno lasciate fare perché come mostra il grande successo del piazzamento del trentennale la scorsa settimana senza banche e reti i titoli di stato non si piazzano più a nessuno. Unica categoria che da subito rimane obbligata a esporre chiaramente i  costi, sia in anticipo che in sede di rendicontazioe è quella dei consulenti finanziari autonomi, che si sta facendo di tutto per mettere in situazione di difficoltà (con successo), per scongiurare il rischio che quacuno esca dalle banche con i clienti che segue per fare il libero professionista. http://www.finanze.net/news-Risparmio_le_Reti_Rimandano_la_Comunicazione_di_Costi_ai_Clienti-5472.html Mon, 11 Feb 2019 08:57:00 GMT Germania, la Politica Distrugge un'Auto Quasi Perfetta Bombassei qualche giorno fa, finalmente una voce fuori dal coro del buonismo generale e ipocrita con cui si mascherano le peggiori menzogne agli elettori, ha avuto il coraggio di dire quali siano le conseguenze di questa spinta demente sull'auto elettrica https://www.bergamonews.it/2019/02/05/bombassei-leuropa-gigante-industriale-nano-politico-sbaglia-sullauto-elettrica/301527/ Tutto nasce dallo scandalo sulle emissioni di Volkswagen, giustamente punito ma molto strumentalizzato. Gli Americani ne hanno fatto un caso storico perché il loro mercato di diesel ne vende pochi punti percentuali e la loro produzione interna non vede praticamente motori diesel. La Merkel, forse grande mediatrice ma come tutti i politici moderni priva di conoscenze economiche, l'anno scorso in campagna elettorale è partita con una caccia alle streghe sul diesel, cercando di imbonirsi i Verdi, che l'unica cosa che hanno colorato di verde sono le tasche di molti operai del settore. Il risultato, l'industria automobilistica americana non va così male, l'altro giorno ottimi risultati di General Motors, le auto elettriche piccole, le uniche che davvero inquinano meno, le fanno i Cinesi  e Audi ha dovuto innovare velocemente per uscire con modelli di auto elettrica che peraltro, loro le auto sanno come farle, sono più belle costano meno e sono più efficienti di Tesla. Aziende che lavorano nell'indotto come ElringKlinger o Bosch che fanno le centraline di controllo sulle emissioni hanno visto i loro fatturati subire pesanti conseguenze. Tutto per le ambizioni politiche della Merkel, che subito dopo deve avere capito cosa aveva fatto, se ha deciso di ritirarsi dalla scena elettorale. Ora rimediare è impossibile: la gente comprerà sempre meno auto, l'altro ieri i principali costruttori hanno lanciato un allarme sull'industria e il caso Renault-Nissan finito con l'epurazione di Gosh  (con quello che guadagnava difficile immaginare che si sia fatto pagare il matrimonio con le spese aziendali come sostiene Renault) è simbolo delle lotte di predominio per un mercato che diventa sempre più piccolo: il territorio europeo poi non è adatto alla dffusione dell'auto elettrica. Con questa contrazione dell'industria automobilistica è dfficile vedere una ripresa della produzione in Germania: molte aziende attive nella componentistica dipendono direttamente o indirettamente dall'industria automobilstica. Ora di aziende da comprare ce ne sarebbero in Germania, ma bisognerebbe concentrarsi su quelle oggetto di possibli acquisti industriali di matric estera: peraltro nei giorni scorsi il ministro delle finanze tedesco ha proposto una legge contro le acquisizioni estere, con cui il paese si isolerà ancor di più. Nei momenti critici riaffiorano certe caratteristiche autarchiche della Germania, che non promettono bene per il futuro dell'Europa.         http://www.finanze.net/news-Germania_la_Politica_Distrugge_un_Auto_Quasi_Perfetta-5471.html Fri, 8 Feb 2019 07:07:00 GMT Trump, Uomini Invece che Muro, la Sua Era Può Continuare Discorso alla nazione incentrato questa volta sulla politica estera, sul nuovo incontro con Kim. La "soluzione" sul muro dovrebbe evitare altre paralisi dell'amministrazione, a questa idea di mettere uomini al confine, che fanno occupazione i Democratici non pssono proprio opporsi senza perdere la faccia; consentendo alla mmnistrazione americana di concentrarsi sui "successi" nella negoziazione con la Corea e su una "soluzione finale" per gli accordi con la Cina. Trump forse non è uno statista ma sicuramente conosce la cosiddetta strategia del terrore (definizione di Chomsky), quella di sparare alto e poi rassicurare gli elettori, un pò come i due partiti di governo in Italia stanno imparando a fare con le finte litigate. Di opposizioni serie nel partito democratico americano non ce ne sono, la ragazzina che a  New York ha spopolato, Ocasio-Cprtez lavorava in pizzeria sino a qualche mese fa e dice una serie di banalità sconcertanti, punta di diamante dle partito. La probabilità che Trump vinca un secondo mandato sale decisamente: controlla molte delle leve critiche e ora nominerà un suo uomo alla Banca Mondiale, che è una specie di prestatore di ultima istanza per i paesi in dfficoltà; e si può stare certi che la sua nomina peserà sugli aiuti al Venezuela, altra area in cui Trump può presentarsi da salvatore. Forse non è il mondo ideale ma è certamente gradito alle borse. http://www.finanze.net/news-Trump_Uomini_Invece_che_Muro_la_Sua_Era_Pu_Continuare-5469.html Wed, 6 Feb 2019 09:50:00 GMT Venezuela, Qui L'Italia Rischia Veramente Grosso Di Chavez si diceva che il patrimonio personal ammontasse a un miliardo e mezzo di dollari e dietro alla immagine di difensore del popolo anche il governo di Maduro non ha certo fatto molto per contrastare la dipenedenza totale dal petrolio, oggi il paese ha un costo di estrazione superiore a quello dell'attuale prezzo del greggio. Così non si può continuare, l' anno scorso ho visto al confine con la Colombia Venezuelani disperati respinti brutalmente all'ingresso e non vi sono prospettive di sbocco, perché il petrolio a ottanta dollari non torna. La posizione del governo italiano è davvero pericolosa, perché rischia l'isolamento in Occidente. Punta sul fatto che oramai le organizzazioni sovranazionali non contano più nulla quindi difficilmente l'Italia sarà sanzionata, ma per tenere buoni i Russi si rischia di tagliare i ponti con i partner storici. Probablmente si spera che Maduro venga rimosso prima che sia necessaria una posizione definitiva, m questo è il genere di cose che gli Americani sicuramente non lasciano passare  e rischia di aggarvare la recessione "tecnica" in cui l'Italia già si trova.     http://www.finanze.net/news-Venezuela_Qui_L_Italia_Rischia_Veramente_Grosso-5467.html Mon, 4 Feb 2019 08:31:00 GMT Bristol Myers - Cellgene, Sempre Meno Piccole Aziende L'industria farmaceutica italiana non è quasi più italiana (Dompè. Rottafarm, Giuliani, Recordati dopo la morte di Giovanni Recordati, unica grande eccezione Diasorin) e gli Italiani trovano postti di rilievo in grandi gruppi stanieri. Dopo il figlio di Andreotti oggi alla guida di Bristol Myeres c'è un altro italiano, Caforio. Il gruppo ha spinto molto nel settore delle malattie rare, dove i farmaci vanno in autorizzzione velocemente, hanno un costo unitario alto ma una platea di potenzial pazienti limitati. La porposta di acquisto di Cellgene, che ha un farmaco oncologico per i  tumori liquidi riporterebbe Bristol Myers sui farmaci ad alte vendite. Come riporta il FT nel fine settimana scorsa, la transazione genererebbe un miliardo di dollari di commissioni per le banche di investmento. Qualche hanno fa mi occupai per breve tempo della ristrutturazione finanziaria di un piccolo gruppo faramceutico e ricordo di avere incontrato diversi direttori scentifici dei vari gruppi multinazionali. Piuttosto che comprare una molecola in fase di sviluppo embrionali, queste società preferiscono, ricche come sono pagare molto gruppi con un portfoglio già consolidato. Gruppi a capitale italiano, come Intercept, non trovano più potenziali acquirenti perché i suoi farmaci hanno mancato di produrre i tassi di sviluppo sperati. Il risultato, sempre meno start-up sul mercato. Bristol Myers dopo la recente caduta in borsa conseguente alla notizia è piuttosto interessante: non vi è più da aspettarsi grandi tassi di sviluppo da questi gruppi ma sono formidabil generatori di cassa a relativamente basso rischio.   http://www.finanze.net/news-Bristol_Myers_Cellgene_Sempre_Meno_Piccole_Aziende-5466.html Mon, 4 Feb 2019 07:48:00 GMT Huawei, Trump Non Ci Sta a Perdere Alcuni sostengono che il rallentamento cinese dipenda dal peso sempre maggiore che il governo darebbe alle aziende propriamente statali nella distribuzione del credito https://phastidio.net/2019/01/28/crisi-cinese-la-virata-che-sa-di-antico-aziende-statali-come-volano-industriale/ La distinzione tra pubblico e privato in Cina sembrerebbe più sottile di quanto questa ipotesi rappresenti, ma per l'ammnistrazione americana nulla va lasciato intentato: se i dazi non funzionano si prova a combattere una delle maggiori minacce per il comparto tecnologico americano. Che i dazi proprio non funzionino lo si vede ieri dai conti di Caterpillar: le aziende americane che esportano in Cina prodotti tradizionali, legati alle oepre pubbliche e alla agricoltura, subiscono più di chiunque altro il rallentamento. Difficile fare previsioni sui conti di Apple stasera ma che da un pò' di tempo il mercato sia inondato da prodotti ricondizionati, dai telefoni ai Mac, offerti anche direttamente da Cupertino e non solo attraverso i rivenditori, è un dato di fatto ed una svolta epocale per un gruppo sempre dedito all'ultimo modello. Se come si sente dire in Cina proprio vi è ostracismo oramai verso i prodotti Apple, quella di stasera potrebbe essere una trimestrale che marca in modo definitivo il so ingresso tra il novero delle società mature. Ci sarà dunque probabilmente qualcosa di vero nelle accuse mosse a Huawei https://edition.cnn.com/2019/01/28/business/huawei-charges/index.html che in sostanza indicano nella società la lunga mano del governo cinese per carpire segreti agli Americani. Ma che questo sia oggi l'uso principale della tecnologia, carpire segreti pubblici e privati, lo sanno bene anche i giganti americani, da Facebook a Google; questo calvinismo apparente fa dunque un pè sorridere. La conclusione, se l'amministrazione americana non risce a imporrsi sulle misure antimmigrazione, se i dazi non funzionano si prova a combattere i Cinesi sul campo in cui gli Americani hanno ancora supremazia;  e visto che il confine tra pubblico e privato in Cina probabilmente non esiste, chi ne farà sempre più le spese saranno gli esportatori americani in Cina, come Caterpillar. Dopotutto Huawei ha comunque un mercato di un miliardo di persone su cui prosperare, anche se fosse bandita da Europa e Stati Uniti.   http://www.finanze.net/news-Huawei_Trump_Non_Ci_Sta_a_Perdere-5461.html Tue, 29 Jan 2019 08:21:00 GMT