30-10-2012

Borsa Italiana, la Prossima Densa di Trimestrali

Sino ad ora solo Mediobanca, Piaggio e Danieli tra le grandi hanno comunicato i risultati, decisamente buoni dato il contesto (quello di Mediobanca ottenuto prevalentemente pero' con tagli di costi e utili non ricorrenti, da attivita' di trading), oggi Fiat, ma la prossima settimana sara' quella in cui la maggior parte degli industriali che seguiamo annunceranno i numeri sino a settembre. In questo quadro da diluvio universale (difficile non pensare che tra l'intensificarsi di queste catastrofi e uno sfruttamento eccessivo del suolo non vi siano relazioni), quando riaprira' domani il mercato statunitense si fara' la conta dei danni, stimati intorno ai venti miliardi di dollari oltre alla probabile caduta di borsa. Con le elezioni americane ridotte oramai ad una lotteria (forse non verra' annunciaro il dato sull'occupazione venerdi' perche' le inchieste a campione sulle famiglie sono, a causa dell'uragano, difficili da svolgere), davvero non vale ancora la pena di provare a sfruttare le recenti cadute. Inoltre le tensioni domestiche, sui tassi e sul fronte politico, sono probabilmente destinate ad intensificarsi, ieri  in una lettera al Sole il Movimento Cinque Stelle ha dato un saggio del tipo di comunicazione che intende adottare - irriverente e rivoluzionaria, a tratti interessante. Il paese sembra sempre piu' ingovernabile ne' pare che Monti, che passava per europeista, abbia alcuna intenzione di procedere alla rinuncia di alcune autonomie nazionali, via obbligata se si vuole togliere l'Italia dall'incubo.
Meglio senz'altro attendere i risultati prima di investire in societa', comprese quelle dei nostri portafogli: una minima delusione sugli utili, ce ne saranno parecchie basta a provocare cadute vertiginose in questo contesto.

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