08-01-2006

Come scegliere un analista finanziario

Su queste pagine siamo stati spesso critici sull'operato degli analisti finanziari, che sembrano a volte più motivati dal proprio conto economico che dall'interesse dei clienti. Forniamo quindi alcuni criteri che a nostro parere aiutano a decidere della qualità del lavoro di questi professionisti.
Il primo criterio è quello di scegliere una istituzione che non svolga attività in conflitto di interesse tra loro Spesso i giudizi in acquisto celano l'interesse dellistituzione a collocare i titolI di una IPO cui partecipa in qualità di collocatore.
Il secondo criterio è quello di valutare se nell'ambito dei giudizi dell'analista le raccomandazioni a comprare e a vendere più o meno si equivalgano. Generalmente invece i giudizi di acquisto sono la preponderanza (lo erano dopo la bolla speculativa di Internet) e il mercato non sale sempre.
Il terzo criterio è quello di affidarsi ad analisti che non esprimono giudizi di forza relativa (tipo outperform) ma assoluti. Interessa poco che il titolo faccia meglio del mercato se il mercato scende.
Il quarto è quello di privilegiare un certo estremismo nei giudizi. I titoli sono in linea teorica solo da comprare o vendere; troppo giudizi "hold" (tenere) nascondono in realtà una incapacità di giudizio.

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