14-06-2005

Credito al consumo: controllate prima di firmare

Acquistare un bene a rate potrebbe riservare anche qualche brutta sopresa, ed è bene tenere a mente una serie di controlli da fare quando ci viene sottoposto un contratto di finanziamento da firmare.

Per prima cosa, dubitate sempre di prestiti o finaziamenti troppo convenienti e troppo facili da ottenere anche se le procedure adesso sono notevolmente semplificate per il credito al consumo, chi promette "finanziamenti anche a protestati in 24 ore" spesso - per usare un eufemismo - non è esattamente ciò che sembra.

Il trucco usato purtroppo sempre più spesso consiste nel chiedere dei soldi anticipati per le spese di istruzione pratica, a volte anche il 5-7% dell'importo del finanziamento richiesto. In realtà poi il finanziamento non viene mai concesso, ed i soldi versati ovviamente mai restituiti.

Rivolgetevi sempre alla vostra banca per una verifica o un consiglio, e ricordate che in ogni caso nel contratto del prestito personale o finanziamento devono essere chiaramente espresse le condizioni contrattuali, che comprendono:

- TAEG (tasso annuale effettivo globale) e TAN (tasso annuale Nominale);
- altri eventuali costi non inclusi nel TAEG;
- importo del prestito;
- modalità di rimborso;
- numero, importo e scadenza delle rate;
- eventuali oneri in caso di mora;
- eventuali coperture assicurative accessorie;
- modalità di recesso e di estinzione anticipata;

E' importante conoscere gli eventuali oneri in caso di mora, perchè a volte il ritardato pagamento di un bollettino postale può comportare costi piuttosto elevati. Ricordatevi inoltre che in caso di mancato o ritardato pagamento la banca creditrice potrebbe inserire il vostro nominativo in appositi archivi che vengono consultate dalle banche al momento della richiesta di un prestito, di una carta di credito o anche per l'apertura di un conto corrente.

Prestiti a tassi bassissimi

A volte si trovano volantini che promettono finanziamenti a tassi bassissimi, inferiori a quelli dimercato. Anche in questi casi è bene diffidare, e rivolgersi alla propria banca dove si potranno consultare le condizioni relative a tutti i servizi bancari, quindi anche ai prestiti personali, affisse per legge in ogni sportello bancario.

Nelle agenzie bancarie sono anche esposti i "tassi soglia" (validi per il trimestre in corso) i quali al contrario indicano la soglia massima di interesessi oltre i quali il prestito viene definito "usurario".

La regola d'oro comunque è sempre quella di non anticipare mai denaro, e chiedere di poter controllare con calma il contratto di finanziamento, facendosi magari assistere da un amico più esperto. Se il proponente il finanziamento dovesse rifiutare si tratta quasi sicuramente di una truffa.


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