21-06-2013

Danieli, Prezzo 17,8

Il titolo esce "male" dalle nostre liste per un limite del metodo di selezione che utilizziamo: il denominatore di uno dei due rapporti, l'EBIT sul valore di impresa, è costantemente negativo perchè lo è il valore di impresa. Ricordiamo che questa misura esprime l'esborso teorico che si dovrebbe sostenere per comprare l'intera azienda, quindi eliminando la cassa e sommando i debiti. Nel caso di Danieli il valore della cassa è superiore a 1,6 miliardi di euro, i debiti sono circa 300 milioni e la Capitalizzazione dell'azienda in borsa, dopo le falcidie di ieri, circa 1,2 miliardi. In questo caso dunque si ottiene  un valore di impresa negativo, il che chiaramente rappresenta una distorsione. L'azienda vende inoltre a sette volte gli utili e in questo momento di caduta dei prezzi potrebbe utilizzare parte della cassa per future acquisizioni. Il crollo dei giorni scorsi non rende i mercati azionari nel loro complesso particolarmente attraenti, i multipli sono ancora piuttosto elevati. Ma tornare a investire su aziende come questa è sicuramente una buona idea. D'ora in poi per rendere la valutazione meno distorsiva cancelleremo il valore della cassa da quello d'impresa.

Segnala un amico

Your email address *
Inserisci l'indirizzo email a cui vuoi segnalare *
 


Commenta (1 commenti)

Devi effettuare l'accesso per vedere i commenti

Devi effettuare l'accesso per vedere i commenti