12-05-2011

Il petrolio torna a 99$

I DATI DI MERCOLEDI 11 MAGGIO 
 
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1.     Le Borse festeggiano solo il martedì. ieri mattina nella nostra nota scrivevamo che un rimbalzo trascinato dal deficit commerciale della Cina, dal rialzo delle materie prime e da nuovi fondi per la Grecia era paradossale. Questa mattina dobbiamo scrivere invece di un ribasso guidato dal calo delle materie prime. Questo è il mercato azionario, in questi mesi: è importante guardare  in faccia la realtà. Quando investite il vostro denaro, pensateci.
2.     UK Inflazione e cambio lo abbiamo segnalato ieri mattina nella sezione dedicata ai consigli operativi, e lo riprendiamo oggi dopo il dato di ieri sull’Inflazione: la sterlina (ieri ha toccato 0,8650 contro euro, il nostro obiettivo è 0,8350) è un’interessante alternativa all’euro èper l’investimento obbligazionario, specie sulle scadenze medie e lunghe
3.     Europa nel caos inutile ripetere commenti già scritti nei giorni scorsi. Anche ieri Bini Smaghi (BCE) dichiara a La Stampa che tutto va bene, è soltanto l’incapacità della Grecia di applicare politiche restrittive sulla spesa che genera le turbative ai mercati; finge, naturalmente, di non sapere che per la Grecia, come per il Portogallo e l’Irlanda, oggi il piano di tagli alla spesa non è sostenibile, e non c’è più nulla da privatizzare
Implicazioni operative a breve termine alle 12.20 del  giovedì 12 maggio 2011 attenzione queste indicazioni possono  necessitare di rettifiche intra-day, fornite ai sottoscrittori del nostro Servizio di Consulenza.
 
  • Indicazione operativa una rilettura d’insieme delle ultime settimane del cambio tra dollaro USA ed euro nell’articolo, molto approfondito, pubblicato ieri sul sito nella sezione “FX”; aggiungiamo qui che il dato di ieri della Bilancia commerciale USA era pessimo per il dollaro (lo squilibrio si è ingigantito) ma il dollaro si è mosso nella direzione opposta (1,4150 il massimo toccato nel pomeriggio): un dato di fatto che prova che l’autentico fattore trainante, sulla valuta USA, negli ultimi mesi, è il discorso “risk on risk off”; se il palloncino si sgonfia, e scende verso terra, si torna sul dollaro USA
  • Per un maggiore dettaglio, le nostre osservazioni ed indicazioni operative di breve e lungo termine sono disponibili attraverso il nostro servizio di consulenza



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