19-05-2020

Mercati, Covid. Quale Covid?

Schiavi dell'informazione o di quello che pensiamo sia l'informazione.
Da ieri escono giudizi di virologi per cui il virus sarà estinto a giugno, uno si è spinto a dire che in Italia sono settecento i morti e non i centoventimila stimati dal Corriere, i negozi riaprono senza che siano stati fatti screening massivi e senza una app di tracciamento, ma gli stessi che prima dicevano che questa emergenza avrebbe creato un vuoto di una generazione ora vedono tutto finito.
Il prezzo del petrolio torna sopra i trenta dollari e gli stessi che dicevano che vi erano quindci milioni di barili al giorno di eccesso di domanda ora dicono che i tagli alla produzione creano scarsità di offerta.
Trump ingaggia una lotta con l'oms, certo non eccellente in questa emergenza che però sostiene giustamente che se il vaccino viene Scoperto da una casa, deve essere messo subito a disposizione di tutte le altre per garantire la capacità produttiva necessaria, qualche miliardo di dosi.
Ieri Moderna, che ha completato la fase in provetta, dice che i risultati son promettenti: titolo a più venticinque per cento, ma quelli della mariuana fanno il sessanta per cento, forse la gente si fa più canne all'aperto.
lLe vendite del vaccino, quando arriverà sono stimate in venti miliardi di euro circa, tre euro a dose per sette miliardi di persone.
Moderna vale ora trenta miliardi più dell'intero mercato potenziale ed è una di sei società che vi stanno lavorando.
C'è davvero da augurarsi che il virus, come dicono ora in molti sia estinto, perché dopo questa ondata di entusiasmo ebete, se per caso non è così allora davvero non si riapre più.
O che sia sato poco più di una influenza, come scrivevamo qualche mese fa attrianndoci feroci critiche: l'ottanta per cento delle morti è avvenuta in case di riposo.

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