27-05-2009

Opel, opinione pubblica trattata come parco buoi

Il governo tedesco sta cercando di separare Opel dalla casa madre General Motors per includerla in un trust. Il fallimento di GM è dato come quasi certo dagli analisti del settore dopo che ieri sera i detentori di obbligazioni hanno rifiutato l'offerta di scambio in azioni.
Sia l'offerta di Fiat che quella di Magna si basano non su soldi veri ma sull'ipotesi di un prestito ponte da parte del governo. La canadese è preferita all'italiana perchè prevede meno licenziamenti ma come ricordava il ministro tedesco sono entrambe delle belle fantasie.
La prossima settimana si terranno le elezioni europee e il governo tedesco cerca così di guadagnare tempo senza prendere una decisione che potrebbe rivelarsi negativa in campagna pre-elettorale.
Durante questa settimana le due offerte non possono essere migliorate sensibilmente perchè Fiat non ha i soldi e Magna quest'anno perde circa un Miliardo di dollari, al ritmo dell'ultimo trimestre.
Tutta questa salita di borsa si fonda su una gigantesca operazione mediatica che addomestica la realtà ad uso di cittadini sempre meno informati.

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