Da settimane troviamo incredibili le valutazioni di Tesla, ancora salita la scorsa settimana sull'ipotesi che il modello tre vada finalmente in produzione a luglio. Gl analisti di Morgan Stanley prevedono una produzione di due mila esemplari quest'anno (contro i quattrocentomila d cui si vocifera fossero già arrivate prenotazioni) e Goldman Sanch fissa il prezzo obiettivo del titolo a 190, contro 340 di ieri. L'azienda ha certamente beneficiato enormemente in borsa dell'alleanza di Musk con Trump, che vede nell'industria automobilistica un importante serbatoio di voti. Ma la scelta di eri sull'accordo di Parigi ha obbligato l'imprenditore a ritirarsi dagli impegni con l'amministrazione, che va esattamente nella direzione opposta dei piani un po' fantasiosi di Tesla, sia nel fotovoltaico solare che nelle auto elettriche. |