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04-10-2013

Ansaldo Energia, un'Altra Occasione Sprecata

Cassa Depositi e Prestiti è la società prodotto delle poste italiane. in altre parole raccoglie risparmio postale e incassa provvigioni e interessi sul differenziale. Al passivo ha i depositi dei risparmiatori all'attivo le partecipazioni quali Saipem e ora Ansaldo Energia. La società aveva ricevuto interessi esteri, tra gli altri Siemens, tutti rintuzzati. Così nesssun nuovo piano industriale è possibile perchè la coperta è sempre la stessa: la società è finanziata con denaro dei cittadini. Dal punto di vista dello stato l'operazione ha molto senso: mantiene il controllo, incassa una plusvalenza (il bilancio è per cassa) che aiuta a trovare fondi per rientrare sotto il tre per cento e che fa pagare ai cittadini. Dal punto di vista del sistema paese è un altro triste tassello. Il prossimo saranno le rivalutazioni delle quote detenute dalle banche in Banca d'Italia, che consentiranno allo stato di effettuare un prelievo fiscale sulle banche stesse ma a queste, se la UE si convince che non stratta di un artifico contabile, di migliorare i propri coefficienti patrimoniali. Dopo l'appello di Pansa a che Finmeccanica si concetrasse sui settori strategici arriva implicita la risposta: la difesa lo è l'energia no.

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