Bce, Taglio dei Tassi Inutile e Gia' Scontato

Un taglio di tassi non serve praticamente a niente in questa fase in cui le banche devono ridurre l'attivo principalmente attraverso tagli al credito per compensare del maggiore Rischio derivante dalle posizioni in titoli di stato in portafoglio. Ma secondo il rituale classico delle banche centrali e' comunque condizione necessaria prima che si possa ricorrere in via permamente a misure non convenzionali, ovvero di intervento diretto sul mercato.
Crediamo quindi che le borse si focalizzeranno su eventuali aperture della BCE a cambiamenti nel suo statuto che tuttavia non possono venire se prima, con il supporto degli stati creditori, non si perviene ad un processo di unificazione fiscale. Non pensiamo neanche verranno comunicate grandi aperture sul piano dell'assunzione da parte della BCE del ruolo di supervisore centrale del sistema bancario, perche' quello implicherebbe l'adozione di un fondo di garanzia sui depositi che di nuovo prevederebbe un ruolo di prestatore di ultima istanza per la banca centrale.
Venderemmo quindi su eventuali guadagni soprattutto titoli del comparto bancario, noi suggerivamo Unicredit un venti per cento fa circa.

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