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08-12-2016

Brexit e Referendum, Come Cancellare il Voto in Poche Mosse

Dopo Brexit, che probabilmente non avverrà mai, senz'altro non era un voto politico quello del Referendum italiano ma le dimissioni di Renzi, apparse un gesto nobile, gli restituivano quel carattere. Dopotutto se l'ottanta per cento dei giovani aveva votato contro la riforma qualche ragione ci sarà stata.
Dopo l'annuncio ad effetto e gli scatoloni già pronti ora però appare molto probabile che Renzi riceva un secondo incarico, nella migliore tradizione della politica italiana: a giudicare da quello che scrive la stampa vicino al movimento  Cinque Stelle loro di governare non ne hanno tanata voglia perchè probabilmente non pronti; allora rimane un parlamento che ieri vota con stragrande maggioranza la fiducia a una pessima Finanziaria. Pensare che alla camera ci sia qualcuno che vuole rinunciare al suo vitalizio, che prevede le camere non siano sciolte prima del prossimo settembre è davvero difficile.
Dopo tutte le idiozie riportate da media sempre meno indipendenti in questi giorni, forse l'apice è stato quello di prevedere che oggi Draghi avrebbe iniziato a comprare azioni delle banche, è  diffficile pensare che la Bce consenta ulteriori dilazioni alla nazionalizzazione di MPS. Che in ogni caso avverrà con ogni probabilità prima dell'insediamento del nuovo governo. Tutto sommato a Renzi ha fatto comodo perdere il referendum, perchè in questo interregno non sarà rritenuto responsabile dei disastri che ha contribuito a provocare.
 

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