Danieli, all'avanguardia

Danieli ha vinto questa settimana un importante contratto per la formitura di tubature in Saudi Arabia per 250 Milioni di Euro, segno che il graduale riposizionamento della società verso il settore delle forniture al comparto energetico (ad alto contenuto tecnologico) sta dando i frutti sperati. Crediamo infatti che oramai il settore dell'acciaio si polarizzi in due segmenti: i grandi produttori di "piatto" (prevalentemente lamiera per l'automobilistico) e di "tubature" per i settori tradizionali, e i piccoli produttori di nicchia, come appunto Danieli che utilizzano tecnologie di avanguardia (qui i tubi non sono saldati) in settori ad alta crescita.
Per questa ragione, nonostante dalla nostra raccomandazione il titolo sia salito di più del 20% ed i multipli su quest'anno siano intorno alle 25 volte, crediamo si possa ancora comprare, per la sostanziale trasformazione che l'azienda sta attraversando. Rimaniamo inoltre dell'idea che sia un potenziale candidato all'acquisto da parte di gruppi più grandi, anche se questo potrebbe solo accadere con il consenso della famiglia che detiene ancora una quota di partecipazione decisiva.

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