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Lavoro nel mondo
Lavoro in Italia
28-11-2011

Fondo Monetario, Prestito all'Italia da Seicento Miliardi?

Diversi quotidiani spiegano che gli ispettori del Fondo Monetario non sarebbero ancora al lavoro in Italia per dare tempo a Monti di varare un programma con un respiro di dodici/diciotto mesi in cambio di un prestito sino a seicento mliardi. Si tratta di una cifra a nostro giudizio impensabile, molto più ampia di tutto quanto sino ad ora messo a disposizione dei paesi già salvati. Il Fondo non ha quella capienza e viene inoltre alimentato da contributi dei singoli aderenti, dove la maggioranza continua a pervenire dagli Stati Uniti. Ci sembra piuttosto la solita mossa per incentivare i cittadini a sottoscrivere debito, che coincide proprio con il Btp Day, nel momento di massima tensione sulla curva dei tassi. Le risorse per far lavorare Monti possono venire solo dall'interno: o attraverso una patrimoniale o tramite una procedura di acquisto forzoso di titoli di stato da parte degli Italiani.
Nel frattempo, può darsi che oggi l'euro si rafforzi un po', in scia a mercati obbligazionari ed azionari, che su queste indiscrezioni e sui buoni risultati del" Black Friday" americano, tenderanno a nostro parere a rinsaldarsi. Si tratterà in quel caso di un'ottima occasione per riaprire posizioni lunghe in cambi e in obbligazionario estero, dove i nostri due portafogli, quello su sintetici e quello su obbligazioni, sono ora ad un rendimento assoluto in due mesi rispettivamente del 24% e di quasi il sette per cento. Sull'azionario, anche se il nostro indice MVI ci indica un rimbalzo sulla borsa americana di almeno un dieci per cento nei prossimi tre mesi, attenderemmo il summit europeo del nove dicembre, quello in cui  si parlerà di coordinamento fiscale europeo, per aprire posizioni.

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