Generali, Facilmente Predatore, Non Preda

Allianz ha espresso interesse per il gruppo australiano QBE, che vale circa due terzi la Capitalizzazione di Generali: nel ramo assicurativo tradizionale vi sono probabilmente margini migliori su quei mercati e un interesse di Allianz per le attività di Generali in Germania potrebbe incontrare facilmente il veto dell'antitrust: crediamo quindi sempre meno probabile l'operazione Intesa-Generali ma quest'ultima sarà costretta ad agire per evitare ulteriori possibili attacchi.
Avrebbe a nostro avviso molta logica cercare una aggregazione con un gruppo britannico di dimensioni inferiori, tipo Legal & General. Approfittando tra l'altro dei bassi multipli relativi cui vendono le assicurazioni in Gran Bretagna, per la paura di una Brexit che forse non avverrà mai, soprattutto dopo il sostegno esplicito di Trump.
Molto meno senso avrebbe invece un'aggregazione con Zurich, che capitalizza molto più di Generali, cui seguirebbe con ogni probablità il ritorno di Greco; il quale tra vendta di una quota in Banca Generali a circa metà del prezzo attuale, cessione di Bsi ai Brasiliani di Pactual che non hanno potuto pagarla, dismissione di attività in paesi come Stati Uniti, Messico e Israele, a margini interessanti, di disastri ne ha già fatti abbastanza.

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