Siria , i "Mercati" Preferiscono la Guerra

Difficile non fare fantapolitica in un processo di avvicinamento al conflitto che comunque dovrà prima trovare consenso al Congresso e per il quale Obama cerca appoggio internazionale. Ma da molte parti giungono ipotesi che i ribelli abbiano anch'essi disponibilità di armi chimiche: che quindi la paternità dell'attacco di agosto non sia attribuibile con certezza al regime siriano.
Certo è che la chiusura brillante di Wall Street di ieri sembra proprio indicare che, qualora l'amministrazione americana riceva sufficienti consensi, alle borse la guerra non dispiacerebbe. Crediamo ancora che l'ipotesi di un intervento si ridimensionerà una volta passate le scadenze della riunione Fed (18 settembre), ma nel frattempo è evidente che i titoli energetici saranno i maggiori beneficiari. L'India da segni di ripresa da alcuni giorni ed è probabile che la ripresa nei prezzi dei metalli industriali continuerà per alcuni giorni. In questo contesto segnaliamo un titolo indiano quotato a new York, già nelle nostre selezioni, Sterlite, attivo sia nella produzione di energia, che di rame. Considerando che la rupia è ai minimi storici il titolo potrebbe dare buone soddisfazioni.

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