Cerca:
File Icon Versione per stampa
Segnala un amico




Lavoro nel mondo
Lavoro in Italia
02-08-2013

Stati Uniti, un Paese Di Baristi

Questo il bilancio sui dati da poco diffusi.Si tenga presente che le statistiche del dato di disoccupazione vengono compilate sulla base delle dichiarazioni dei nuclei famigliari per cui se qualcuno si dichiara occupato perchè sbriga le faccende domestiche entra nel novero degli occupati occupati. Vengono poi stese sulla base della popolazione considerata attiva, che esclude chi non trova lavoro da più di 18 mesi: il denominatore può scendere perchè aumenta il numero dei desaparecidos. I dati sulle buste paga invece, quelli che hanno deluso oggi, sono veri, derivano dalle dichiarazioni delle imprese. Oltre a creare pochissimi posti di lavoro gli Stati Uniti , come del resto l'Europa lo fanno nei segmenti peggio pagati e con un'alta percentuale di lavoro temporaneo.  Se quindi si moltiplica il numero degli occupati per il salario medio, il modo corretto con cui queste statistiche dovrebbero essere compilate, si ottiene un potere d'acquisto in continua diminuzione. L'obiettivo di disoccupazione al 6,5% non è realistico, se non vengono effettuati interventi strutturali sull'industria, come il canalizzare fondi pubblici al settore delle rinnovabili. Di baristi e lavoratori tempranei ce ne sono già abbastanza, difficle che possano aumentare ulteriormente. Inoltre l'aumento recente dei tassi porta oggi il FT a stimare in 140 miliardi le perdite non realizzate nel portafoglio della Fed. A questo punto il suo direttivo dovrà scegliere se proseguire all'infinito le operazioni di acquisto titoli, ma le emissioni governative dei prossimi tre mesi sono inferiori al programma di acquisto attuale per cui si tratterebbe di monetizzazione del debito oppure, come è probabile, l'incarico di Bernanke sarà revocato prematuramente, forse sul caso Aig, così da addossare le colpe su chi oramai non è più al timone. Tagliare le teste di chi non è più al comando, colpevole o innocente che sia, è tornata strategia consolidata, nel mondo occidentale, per distogliere l'attenzione dei cittadini dai problemi presenti.

Segnala un amico

Your email address *
Inserisci l'indirizzo email a cui vuoi segnalare *
 


Commenta (0 commenti)

Devi effettuare l'accesso per vedere i commenti