TOTAL

In assenza di un accordo all'interno del G7 sul dollaro (anche se vi è qualche segno che parte della pressione potrebbe spostarsi dall'Euro allo Yen) probablmeNte si tradurrà in costante pressione sul prezzo del petrolio, vale forse la pena di iniziare a guardare quali saranno i titoli che meglio potranno resistere alla probabile correzione che probabilmente coinvolgerà l'Europa da Lunedì, e che a questo punto potrebbe essere più significativa che in altre regioni.Abbiamo pertanto inserito una nuova sezione nel nostro sito che aggiorna costantemente i migliori titoli in termini di rapporto utili/prezzo e redditività sul capitale investito. Si tratta quindi di titoli che vendono a prezzi economici rispetto al loro valore ed hanno una redditività sul capitale superiore alla media.
Tra essi spicca Total; il terzo produttore petrolifero europeo è esposto più di altri concorrenti allla rivalutazione del cambio euro/dollaro, motivo per il quale il titolo si è comportato peggio della media del settore. L'azienda è d'altra parte diversificata ampiamente nel segmento dei gas naturali (ha annunciato la scorsa settimana un imporatante accordo in Croazia), fattore che dovrebbe contribuire a controbilanciare almeno in parte la riduzione nei margini di raffinazione che sta coinvolgendo tutto il settore. L'azienda riporterà i risultati relativi al terzo trimestre nella prima metà di Novembre ed agli attuali prezzi (56 Euro ma probabilmente meno da Lunedì) non è cara.

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