Cerca:
File Icon Versione per stampa
Segnala un amico




Lavoro nel mondo
Lavoro in Italia
19-04-2013

Aso, "Nessuno Si Oppone alle Politiche Giapponesi"

Yen che si indebolisce di nuovo anche contro dollaro, è della scorsa settimana il reprimenda del tesoro americano alla politica di indebolimento dello yen, sull'affermazione del ministro delel finanze giapponese, di questa mattina presto, in base alla quale al G20 di questo fine settimana il Giappone non verrà indicato come responsabile dell'enorme ed inutile svalutazione competittiva che ha posto in essere. L'unica cosa che sta davvero salendo in Giappone è il prezzo delle materie prime epsresso in yen: il governo giapponese sta producendo Inflazione, ma quella sbagliata, da costi, che fa si che la produzione industriale non possa davvero migliorare molto. Oltretutto questa settimana gli Stati Uniti hanno superato la Cina come importatore netto di beni giapponesi, non perchè le esportazioni giapponesi siano aumentate, ma perchè la Cina ha fortemente rallentato al domanda di prodotti giapponesi, in seguito alla contesa su quelle piccole isole che però nascondono enormi giacimenti di gas naturale.
Se il comuncato del G20 non conterrà note specifiche sul Giappone, è quello che sembra pensare anche Bloomberg che afferma di avere già visto una bozza del documento finale, come sia accettabile  che incontri che costano centinania di milioni di euro abbaino già esiti prescritti è uno dei tanti cancri della gestione di questa crisi, sarà nella speranza che almeno da là arrivino esiti positivi agli sterili esercizi di stampa di moneta da parte delle banche centrali. Speriamo che invece qualcuno tra i Bric, forse Cina o Brasile, levi una voce fuori dal coro per evitare questo ennesimo contributo all'enorme bolla speculativa che si è creata in questi anni sui mercati. O che magari questa volta sia finalmente dall'area euro a levarsi un'ammissione di impotenza, per indebolire la moneta unica.

Segnala un amico

Your email address *
Inserisci l'indirizzo email a cui vuoi segnalare *
 


Commenta (0 commenti)

Devi effettuare l'accesso per vedere i commenti

Altri articoli da questa sezione

07-01-2022
Il gruppo farmaceutico britannico fornisce un divdendo del 5% (su cui con il Regno Unito non si pagano ritenute alla fonte, dunque niente doppia imposizione). Probabilmente meno rischioso di una obbligazione. Selezione separata di titoli inglesi al portafoglio mondiale.
27-10-2021
Eccessiva la forza della divisa britannica, alla luce anche della nuova emergenza pandemica apriamo posizione in acquisto euro sterlina
18-10-2021
I tassi sono saliti più che in qualsiasi altro posto e la ripresa è più lenta del previsto
14-07-2021
I dati di inflazione di ieri in America mostrano rialzi diffusi dei prezzi dei fornitori, non a incontrare una maggiore domanda ma a cercare di compensare per le perdite pregresse. Invece hanno corso i titoli del comparto semiconduttori che anticipano di solito la ripresa economica. Ancora valore al titolo del comparto al nostro portafoglio mercato emergenti.
18-06-2021
Nessun effetto sulle borse dalle decisioni della Fed ma finalmente l'euro sembra imboccare una strada discendente. Apriremo posizioni al portafoglio cambi contro altre divise, che hanno ancora più potenziale di apprezzamento. Sull'Italia da privilegiare ora gli esportatori, qualche cambio possibile al portafoglio