Cerca:
File Icon Versione per stampa
Segnala un amico




Lavoro nel mondo
Lavoro in Italia
23-08-2006

Economie in rallentamento, tranne le asiatiche

I dati macroeconomici diffusi ieri vanno confermando sempre più lo scenario che sosteniamo da tempo, per la verità molto isolati.
I dati sulla fiducia in Germania indicano una situazione di scarsa crescita all'orizzonte, che dovrebbe a nostro parere limitare significativamente il potenziale di rialzo dei tassi che tutti si aspettano in Europa.
Il decremento nel saldo della Bilancia commerciale giapponese si spiega invece, oltre che col maggior debito energetico, con una rallentata crescita dell'economia americana. In questo senso la domanda si prova oramai relativamente poco reattiva ai tassi di cambio (che dovrebbero invece portare a maggiori saldi esportatori del Sol Levante), con l'eccezione dell'industria automobilistica che vede sì grossi aumenti nel mercato americano, ma attraverso produzioni locali, che non rientrano nel saldo delle partite correnti.
Bernanke Venerdì avrà vita dura ad esprimere una posizione che aggiunga un po' di chiarezza al quadro ma che nello stesso tempo limiti la possibilità di gaffe irrimediabili nel caso in cui invece l'Inflazione dovesse tornare a rialzare la testa.
Con molta selettività il mercato statunitense offre ancora spunti interessanti, ma sarà il Giappone il vero protagonista, a nostro parere, di questa fine d'anno.

Segnala un amico

Your email address *
Inserisci l'indirizzo email a cui vuoi segnalare *
 


Altri articoli da questa sezione

07-01-2022
Il gruppo farmaceutico britannico fornisce un divdendo del 5% (su cui con il Regno Unito non si pagano ritenute alla fonte, dunque niente doppia imposizione). Probabilmente meno rischioso di una obbligazione. Selezione separata di titoli inglesi al portafoglio mondiale.
27-10-2021
Eccessiva la forza della divisa britannica, alla luce anche della nuova emergenza pandemica apriamo posizione in acquisto euro sterlina
18-10-2021
I tassi sono saliti più che in qualsiasi altro posto e la ripresa è più lenta del previsto
14-07-2021
I dati di inflazione di ieri in America mostrano rialzi diffusi dei prezzi dei fornitori, non a incontrare una maggiore domanda ma a cercare di compensare per le perdite pregresse. Invece hanno corso i titoli del comparto semiconduttori che anticipano di solito la ripresa economica. Ancora valore al titolo del comparto al nostro portafoglio mercato emergenti.
18-06-2021
Nessun effetto sulle borse dalle decisioni della Fed ma finalmente l'euro sembra imboccare una strada discendente. Apriremo posizioni al portafoglio cambi contro altre divise, che hanno ancora più potenziale di apprezzamento. Sull'Italia da privilegiare ora gli esportatori, qualche cambio possibile al portafoglio