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19-10-2005

Il g 20 a Pechino

Il meeting dei g 20 di Pechino (che include le maggiori potenze industriali oltre ad alcuni paesi in via di sviluppo come Cina, Brasile ed India), ha evitato imbarazzanti polemiche sulla possibile rivalutazione dello yuan ma ha portato aperture importanti per la riforma sostanziale di due istituzioni sovranazionali che storicamente fanno da motore allo sviluppo delle economie : la Banca Mondiale e il Fondo Monetario Internazionale. Entrambe le istituzioni vedranno in futuro una maggiore rappresentazione dei paesi in via di sviluppo. Il presidente cinese Hu Jintao ha inoltre invocato maggiore apertura sul problema del commercio internazionale. Ad oggi il g 20 non ha alcun potere di indirizzo ma la trattazione di temi importanti come quello del prezzo del petroli fa ben sperare per il futuro ruolo di questo organismo.

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