Cerca:
File Icon Versione per stampa
Segnala un amico




Lavoro nel mondo
Lavoro in Italia
22-02-2007

Snam, risultati in calo

I conti approvati ieri dalla controllata di Eni non brillano. A fronte di un fatturato di circa 1,8 Miliardi di Euro, in linea con le attese di mercato, l'utile operativo si attesta a circa 900 milioni, quello netto a poco più di 450, meno 16% rispetto all'analogo periodo dell'anno scorso.
Da tempo si parla di una possibile uscita di Snam dall'orbita Eni, ma, come al solito per soddisfare il domino di interessi politici (speriamo che questa crisi di governo porti alla consapevolezza che senza un governo di coalizione non si può andare avanti) l'operazione di vendita sarebbe più o meno blindata a favore di Terna, altro carrozzone politico. E intanto la mediocre gestione dei manager pubblici fa sentire il suo peso.

Segnala un amico

Your email address *
Inserisci l'indirizzo email a cui vuoi segnalare *
 


Altri articoli da questa sezione

07-01-2022
Il gruppo farmaceutico britannico fornisce un divdendo del 5% (su cui con il Regno Unito non si pagano ritenute alla fonte, dunque niente doppia imposizione). Probabilmente meno rischioso di una obbligazione. Selezione separata di titoli inglesi al portafoglio mondiale.
27-10-2021
Eccessiva la forza della divisa britannica, alla luce anche della nuova emergenza pandemica apriamo posizione in acquisto euro sterlina
18-10-2021
I tassi sono saliti più che in qualsiasi altro posto e la ripresa è più lenta del previsto
14-07-2021
I dati di inflazione di ieri in America mostrano rialzi diffusi dei prezzi dei fornitori, non a incontrare una maggiore domanda ma a cercare di compensare per le perdite pregresse. Invece hanno corso i titoli del comparto semiconduttori che anticipano di solito la ripresa economica. Ancora valore al titolo del comparto al nostro portafoglio mercato emergenti.
18-06-2021
Nessun effetto sulle borse dalle decisioni della Fed ma finalmente l'euro sembra imboccare una strada discendente. Apriremo posizioni al portafoglio cambi contro altre divise, che hanno ancora più potenziale di apprezzamento. Sull'Italia da privilegiare ora gli esportatori, qualche cambio possibile al portafoglio