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15-11-2017

Farmaceutico, Titoli a Rotoli Perché Amazon Venderebbe Medicine

Un imprenditore farmaceutico con cui collaborai in passato diceva che le medicine fanno bene solo a chi le produce. I prezzi dei farmaci da prescrizione sono secondo alcuni studi,   cinque volte più alti di quanto giustificherebbe un Margine accettabile.
Aziende cme Pfizer hanno accumulato negli anni montagne di cassa che spesso non sanno come spendere: se si va da un grande gruppo farmaceutico a proporre un progetto per una molecola in fase di sperimentazione, che magari costa qualche milione, la risposta è sempre la stessa: tornate quando il farmaco è in fase avanzata di sperimentazione. Le case preferiscono spendere miliardi per progetti che sono quasi sul mercato che investire in qualche centinaio di piccoli progetti allo studio e i direttori scientifici sono spesso convertiti in burocrati.
Le ragioni per cui i prezzi dei farmaci sono alti, anche negli Stati Uniti (da lì sembra partirebbe Amazon con una prova a Thanksgiving ma ci vorrebbero un paio di anni prima di avere in corsia coloro che possono prescrivere) principalmente perché le case possono fissare i loro prezzi, http://time.com/money/4462919/prescription-drug-prices-too-high/
In Europa i vincoli normativi sono più stretti e l'esperimento della vendita di farmaci nella grande distribuzione è stato fallimentare. Le farmacie sono le migliori alleate delle case perchè quando si entra in farmacia per una prescrizione spesso si compra un sacco di altra roba inutile (le farmacie derivano i margini dai prodotti di cura personale non dalle medicine).
Dopo la grande distribuzione questa è la nuova favola che analisti sempre più a corto di idee si stanno inventando e funziona: i prezzi dei titoli di alcune case farmaceutiche sono stati davvero colpiti, anche se per la gamma dei loro prodotti l'ingresso di Amazon nel mercato non avrebbe nessun effetto.
L'industria Finanziaria si sta appiattendo su mantra di moda che non fanno che dirottare fondi su giganti sempre più sopravvalutati.
E l'arrivo dell'intellgenza artificiale nell'industria non sembra una buona notizia: il discorso di "Sophia", donna artificiale che ha tenuto il suo primo intervento di fronte a un gruppo di sceicchi con cellulari dorati, inizia o quasi con "sono eccitata dall'essere al cospetto di persone così intelligenti, ma soprattutto ricche e potenti". Stephen Hawkin, che da qualche hanno dice che l'intelligenza artificale può distruggere l'umanità forse ci ha visto lungo https://www.forbes.com/sites/zarastone/2017/11/07/everything-you-need-to-know-about-sophia-the-worlds-first-robot-citizen/#3eea619b46fa

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