Cerca:
File Icon Versione per stampa
Segnala un amico




Lavoro nel mondo
Lavoro in Italia
02-09-2009

Incentivi statali, un boomerang

Ieri sono stati diffusi negli Stati Uniti i dati relativi alle vendite pendenti di case esistenti. Il dato di circa 350.000 unità è stato preso con entusiasmo dal mercato prima che si comprendesse che tanto una bona notizia non era.
Sono oltre due milioni i cittadini americani che hanno richiesto lo sgravio di 8 mila dollari previsto per i nuovi acquisti. Come faceva ieri notare il blog www.calculatedriskblog.com, uno dei lavori sulla finanza più brillanti in rete, si tratta di 16 miliardi di dollari di complessivi incentivi, che divisi per le 350.000 unità effettivamente prossime ad una vendita, fanno oltre 40000 dollari di costo fiscale per abitazione.
Lo stesso tipo di calcoli si potrà purtroppo fare quando a settembre usciranno i dati sulle nuove immatricolazioni di auto (vale lo stesso in Germania).
Tipicamente l'effetto degli incentivi fiscali è meno che neutro se guardato su un periodo di qualche mese.

Segnala un amico

Your email address *
Inserisci l'indirizzo email a cui vuoi segnalare *
 


Altri articoli da questa sezione

30-12-2021
Nonostante tutte le pressioni il titolo scende invece che salire, segno che non si crede più a aggregazioni sterili
29-10-2021
La Trasformazione in Spa non ha certo risolto i problemi a Banco Bpm
10-05-2021
Opportunità nel settore fotovoltaico (First Solar). Ma basta parlare di emissioni zero
16-03-2021
Qualcosa prima o poi bisogna fare, mentre coi nuovi piani di aiuti del governo Draghi i numeri saranno ancora più alti. Oltre alla opzioni qua sotto vi è la cancellazione del debito, a quel punto tanto vale una patrimoniale, visto che i privati direttamente o indirettamente ne detengono oltre la metà.
24-04-2020
Come per il Mes o per i prestiti garantiti dallo stato bisogna prima mettere soldi per riceverne indietro in forma di prestito