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04-10-2012
Presidenziali Statunitensi, i Mercati Preferiscono Romney
| Mercato dei future che gradiscono l'ipotesi di un cambio di guida negli Stati Uniti, dopo che nel primo dibattito Romney sembra avere convinto parte della classe media su cui si giocano gli esiti delle elezioni. Le reazioni sui mercati sono contraddittorie, se le borse salgono in attesa di un cambio di fronte, ma i democratici rimangono ancora favoriti, allora si dovrebbe ipotizzare un cambio di indirizzo sulla politica monetaria statunitense ed un conseguente rafforzamento del dollaro. I mercati danno d'altra parte per scontato che la Spagna sia costretta, dopo il discorso di Draghi di oggi pomeriggio a chiedere gli aiuti, ma non sono gli Spagnoli a dover essere convinti, piuttosto sono i Tedeschi che devono concedere ulteriori garanzie. Prendere posizioni oggi però vuol dire potenzialmente fare i conti con una situazione di prolugato stallo dove a nostro parere lo scenario più probabile, da qui le voci di dimissioni di Rajoy è che si continui ad imputare la Spagna di non cedere sul piano degli aiuti mentre dietro le quinte è la Germania a non essere pronta a concederli. Rimane poi il fatto che se anche la Germania cedesse incondizionatamente poi sarebbe l'Italia ad essere sotto pressione, dove un eventuale Monti bis necessiterebbe di accreditamento politico, la bozza di decreto anticorruzione sembra scritta apposta per escludere Grillo dal parlamento. |